Domenica, 13 Ottobre 2024

Sirti. Confronto su integrativo proseguirà dopo l'assemblea dei lavoratori del settore

Si è tenuto nelle giornate del 30 gennaio e del 1° febbraio il confronto del Coordinamento nazionale, delle OO.SS. e della Direzione aziendale presso Assolombarda, per continuare la discussione sul rinnovo dell’integrativo aziendale del gruppo Sirti, dopo una sospensione di alcuni mesi dettata dalla gestione dei volumi di lavoro, a fronte della aggiudicazione dei lotti a gara riguardanti la rete da parte dei gestori.

Nella prima giornata sono state illustrate le assegnazioni dei primi lotti riguardanti la Fibra nelle varie ragioni d’Italia, spiegandone anche i criteri e le motivazioni che hanno determinato le aggiudicazioni secondo i criteri del PNRR e, successivamente, le tempistiche legate ai lotti futuri riguardanti anche la rete rame.

Dai primi lotti, purtroppo si è verificata la perdita di regioni importanti, quali la Lombardia, la Campania, il Piemonte e l’Emilia Romagna, mentre importanti volumi di lavoro sono stati presi in Veneto, Puglia, Sardegna e in buona parte delle altre regioni italiane.
Le prossime gare vedranno interessate regioni in cui la rete rame vedrà il rinnovo anche del “contrattone” che determinerà scelte importanti per i prossimi anni.
La Direzione aziendale, anche manifestando grosse criticità in merito, si è dimostrata comunque fiduciosa del livello di professionalità interno per migliorare il proprio posizionamento nel mercato attuale.

Entrando nel merito della discussione sull’integrativo, la Direzione aziendale ha esposto i punti sui cui vorrebbe basare il rinnovo, passando da una maggiore flessibilità, aprendo anche una discussione economica, sulle giornate legate al week-end e iniziando a discutere su possibili parametri economici del futuro Pdr, segnando gli altri punti di discussione quali trasferte, orario di lavoro, reperibilità,  smart working, flessibilità, e organizzazione lavoro.

Il Coordinamento nazionale e le OO.SS dopo ampia discussione sui vari punti, hanno esposto alla Direzione aziendale le proprie perplessità su alcuni temi di cui sopra e, soprattutto, su quello che sarà il futuro del settore delle installazioni telefoniche dove da anni i ragionamenti economici sono bloccati da un continuo ribasso dei prezzi, in cui più volte le Segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm hanno provato a coinvolgere i governi in carica.

Per queste ragioni è stato richiesto un aggiornamento con nuova convocazione, che sarà successivo a una iniziativa delle Segreterie nazionali che riguarderà tutti i delegati delle società del settore installazioni e che si svolgerà a Roma, il 23 febbraio. In quell’occasione verranno lanciate eventuali iniziative, qualora non si apriranno serie discussioni con il governo dove, a più riprese, è stata lanciata la grande preoccupazione sulla continua gestione delle gare al ribasso e senza regole certe d’ingaggio, dove vengono scaricate sui lavoratori e sul loro salario senza possibilità di recupero del reale costo della vita.

Coordinamento nazionale Rsu Sirti
Fim, Fiom, Uilm nazionali

Roma, 3 febbraio 2023

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La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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