Mercoledì, 11 Dicembre 2024

Tutelare i lavoratori delle installazioni e della telefonia

La Fiom-Cgil è fortemente preoccupata per quello che si sta registrando nel mondo della grande telefonia, Telecom, Vodafone, Wind, dove si continua a lavorare in maniera serrata, senza rallentare le installazioni e le manutenzioni.

I lavoratori continuano ad operare senza il rispetto delle norme sulla sicurezza e non tutti sono dotati dei dispositivi prescritti dal Governo.

Chiediamo, una puntuale applicazione nei luoghi di lavoro delle misure sanitarie prescritte, nonché del Protocollo del 14 marzo, di fornire i dispositivi di protezione individuali utili a prevenire i contagi, ed attraverso il confronto con le Rsu e le Rls pianificare, programmare, il rallentamento delle attività in modo da consentire ai lavoratori di lavorare in modo sicuro.

Rallentamenti fino alla sospensione dell’attività, attraverso gli ammortizzatori sociali, laddove fosse necessario, il rispetto delle norme ed il confronto con le Rsu e le Rls sono per noi l’unica strada percorribile, in assenza della quale, per tutelare la salute dei lavoratori saremmo disponibili anche ad iniziative di astensione dal lavoro.

Urge un intervento delle associazioni datoriali, Federmeccanica, Assistal, Governo e Ministero della Salute, sui grandi gruppi della Telefonia, affinché rallentino le attività, dando la priorità alle sole emergenze.

Fiom-Cgil nazionale

Roma, 16 marzo 2020

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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