Giovedì, 02 Maggio 2024

Osservatorio strategico Leonardo. Fim, Fiom, Uilm: Valorizzazione del perimetro in essere e ulteriori prospettive di crescita

Oggi i segretari Generali di Fim, Fiom e Uilm, Roberto Benaglia, Michele De Palma e Rocco Palombella unitamente alle segreterie nazionali hanno incontrato il neo AD, Roberto Cingolani e il Dg, della Leonardo ing. Lorenzo Mariani, insieme alla Direzione HR

La presentazione delle linee strategiche adottate dal nuovo management del gruppo Leonardo conferma le positive prospettive, industriali ed occupazionali, attraverso la costituzione di alcuni principi cardine indispensabili, a detta del nuovo management, per lo sviluppo aziendale, quali il consolidamento delle attività “core” e investimenti sulla Divisione Cyber insieme al settore Spazio; il rafforzamento della struttura commerciale, sviluppato in piena sinergia con le singole Divisioni; il consolidamento e l’ampliamento della presenza internazionale del gruppo, anche in ragione del profilo istituzionale del nuovo Presidente, Stefano Pontecorvo; il potenziamento della attuale Supply Chain, attraverso la valorizzazione di tutta la filiera di piccole e medie imprese (125.000 addetti in Italia e circa 30.000 all’estero) indispensabili per conseguire raggiungere gli obiettivi di crescita previsti.

L’AD, Roberto Cingolani ed il condirettore generale, Lorenzo Mariani, hanno dichiarato di non voler andare in discontinuità con il passato mantenendo l’attuale perimetro di tutti i business ed eventualmente prevedere, in futuro, operazioni mergers and acquisitions per sviluppare ulteriori sinergie con altri partner del settore.

Leonardo continuerà non solo a rappresentare l’industria di riferimento per la Sicurezza e Difesa del nostro Paese, ma si pone l’ambizioso obiettivo di essere anche il riferimento tecnologico più avanzato del sistema manufatturiero nazionale e player di riferimento dell’intero sistema industriale già fortemente impegnato nelle sfide riguardanti la transizione energetica e l’evoluzione tecnologica e digitale, sfide imprescindibili al mantenimento del posizionamento internazionale.

A tale scopo, Leonardo, è già impegnata, e lo sarà ancora di più in prospettiva, nell’attrarre i profili professionali ad alta specializzazione presenti nel mercato e nelle università ma, contemporaneamente, a realizzare azioni mirate anche al reskilling delle professionalità “senior” ad alto know-how già presenti in azienda.

I tre Segretari generali di Fim, Fiom e Uilm, Roberto Benaglia, Michele De Palma e Rocco Palombella oltre a richiamare il management ad uno sforzo importante finalizzato alla massima valorizzazione delle risorse umane, hanno evidenziato il valore delle Relazioni sindacali che ha sempre permesso di superare le pregresse criticità registrate nella fase più acuta della pandemia e che consentirà di gestire le sfide future, attraverso un confronto partecipativo e preventivo tra le Parti.

In quest’ottica il rinnovo dell’integrativo rappresenta una prova importante che misurerà il valore delle relazioni, ed è pertanto stata auspicata una buona conclusione della trattativa, in quanto Leonardo rappresenta la prima azienda Metalmeccanica associata Federmeccanica.

Un messaggio estremamente chiaro è stato mandato dal vertice aziendale, non ci sono all’orizzonte operazioni di cessione di asset aziendali, dichiarazione questa particolarmente apprezzata e che toglie dal tavolo le questioni riguardanti Sistemi di Difesa e Automation.

È stato inoltre possibile confrontarci rispetto ad una prima overview sui diversi business divisionali:

Aerostrutture: con la ripresa del mercato aeronautico civile, il miglioramento dei processi e la risalita dei carichi produttivi, entro i prossimi 2 anni la divisione raggiungerà il pareggio di bilancio. Confermati possibili nuovi contratti di prossima sottoscrizione.

Velivoli: la divisione resta solida con i programmi Eurofighter e F35 con prospettiva di ulteriore crescita industriale ed occupazionale con l’avanzamento del progetto GCAP.

Elicotteri: oltre alla conferma della solidità della divisione, è stato annunciato un piano di sviluppo di nuove tecnologie per i prodotti del futuro necessari per un ulteriore consolidamento nel mercato di riferimento, al fine di garantire il mantenimento dell’attuale leadership a livello mondiale.

Elettronica: Confermata la crescita in termini di volumi e ricavi oltre alla sua strategicità nello sviluppo delle necessarie tecnologie finalizzate all’integrazione dei diversi sistemi, un rafforzamento delle attività di controllo e coordinamento nel nostro Paese insieme alla crescita della realtà UK. Sviluppo unitamente ad Hensoldt di ulteriori sinergie su nuovi programmi di interesse comune.
SDI: previsto il rafforzamento del business anche attraverso auspicabili nuove modalità di collaborazione con altri partner industriali (es. IVECO)

Orizzonte Sistemi Navali: in corso interlocuzioni per il rafforzamento della collaborazione industriale per lo sviluppo di sinergie tra attività complementari volti a sviluppare nuovi programmi industriali e commerciali da proporre sul mercato internazionale.

Spazio: Importante e strutturale lo studio avviato per il rafforzamento del ruolo di Leonardo nell’ambito del settore Spazio partendo dal ruolo nelle controllate (Telespazio, ThalesAleniaSpace, E-Geos e Avio). Obiettivo dichiarato la valorizzazione delle attività e la rivisitazione degli equilibri che regolano la Space Alliance con lo scopo di aggredire un mercato internazionale che offre importantissime opportunità che sino ad oggi sono state solo in piccola parte colte.

Automation: si continuerà a lavorare al miglioramento delle performance; non è prevista alcuna cessione del business in una realtà che sta migliorando i risultati economici.

Cybersecurity: la divisione assumerà un ruolo sempre più importante nello sviluppo di tutti i prodotti Leonardo; per realizzare tale scopo sarà potenziato l’organico attualmente presente attraverso investimenti importanti su figure specialistiche necessarie a traguardare gli ambiziosi obiettivi programmati per il prossimo futuro.

I programmati incontri divisionali saranno un’ulteriore occasione di verifica rispetto a quanto oggi ci è stato rappresentato rispetto alle prospettive industriali, occupazionali e ai necessari investimenti compresi quelli derivanti dal PNRR. L’osservatorio strategico, registrando positivamente quanto dichiarato dall’AD, sarà riconvocato a fronte di ulteriori avanzamenti del piano e/o dei programmi strategici al fine di consentire una valutazione compiuta tra le dichiarazioni di oggi, la messa in pratica futura e i relativi effetti sul perimetro di Leonardo.

Uffici stampa di Fim, Fiom, Uilm nazionali


Roma, 5 luglio 2023

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La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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