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Ccnl Orafi Argentieri. Incrementi salariali e nuovi minimi retributivi
In adempimento di quanto stabilito nell'accordo di rinnovo del Ccnl del 23 dicembre 2021 tra Federorafi e Fim, Fiom, Uilm
In adempimento di quanto stabilito nell'accordo di rinnovo del Ccnl del 23 dicembre 2021 tra Federorafi e Fim, Fiom, Uilm
Per tutte le lavoratrici e i lavoratori
• Con contratto a tempo indeterminato, non in prova in forza al 1° giugno o successivamente assunti entro il 31 dicembre 2022.
• Con contratto a termine e almeno 3 mesi di anzianità anche non consecutiva nel
In adempimento di quanto stabilito nell'accordo di rinnovo del Ccnl del 26 maggio 2021 tra Unionmecanica, Confapi e Fim, Fiom, Uilm
Di seguito gli aumenti dei minimi contrattuali rispetto a quanto stabilito nell’Accordo di rinnovo 5 febbraio 2021, tra Federmeccanica, Assistal e Fim, Fiom e Uilm
Gli aumenti dei minimi contrattuali previsti dal Ccnl non saranno assorbiti dagli
Oggi 8 giugno 2022, in adempimento di quanto stabilito nell’Accordo di rinnovo 5 febbraio 2021, Federmeccanica, Assistal e Fim, Fiom e Uilm pubblichiamo la quota relativa alla dinamica dell’Ipca al netto degli energetici importati sull’incremento
Con la retribuzione del mese di maggio 2022 (erogata nel mese di giugno) scatta la seconda tranche di aumento sui minimi contrattuali e con la retribuzione del mese di luglio 2022 dovrà essere erogata la seconda quota di «Una Tantum» definite dal
Per tutte le lavoratrici e i lavoratori
• Con contratto a tempo indeterminato, non in prova in forza al 1° giugno o successivamente assunti entro il 31 dicembre 2022.
• Con contratto a termine e almeno 3 mesi di anzianità anche non consecutiva nel
Con il decreto n.50/2022 il Governo ha previsto la corresponsione di un importo una tantum pari a 200€ ai lavoratori dipendenti che per almeno un mese del primo quadrimestre 2022 hanno beneficiato del seguente esonero: Riduzione dei contributi
Dal 1° giugno per tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori di nuovo adesione (successiva al 5 febbraio 2021) con età inferiore al 35 anni, la contribuzione del datore di lavoro è elevata dal 2% al 2,2% dei minimi contrattuali.
Mai come oggi è necessario il nostro impegno in tutte le iniziative che rivendicano la sospensione di ogni ostilità per mettere a tacere le armi, favorire il dialogo e quei processi diplomatici indispensabili per raggiungere una pace duratura. Per
La Fiom, i suoi delegati e i suoi iscritti, nonostante l’esclusione dal ccsl, nell’interesse dei lavoratori in questi anni hanno difeso la produzione, l’occupazione, la salute e la sicurezza, con i protocolli e le attività quotidiane negli
Stellantis ha presentato il piano strategico a lungo termine, con obiettivi importanti rispetto alla transizione, all’elettrificazione e alla digitalizzazione ma che non ha dato garanzie per i lavoratori della ricerca, sviluppo e produzione.
In
La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil