Leonardo. Prorogato protocollo: coperture da parte dell'azienda nel mese di maggio

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Nella giornata del 22 aprile la Direzione aziendale Leonardo e le Segreterie nazionali Fim-Fiom-Uilm hanno prorogato il protocollo precedente sottoscritto in data 9 aprile con coperture chiare per le giornate/ore di vuoto lavoro per tutti i Lavoratori di Leonardo.

 

L'accordo prevede, a fronte del progressivo processo di piena operatività produttiva entro il mese di maggio dichiarato dall'Azienda, i seguenti punti chiave:

 

 

Tali coperture rimarranno in atto fino alla sottoscrizione di un successivo protocollo, e comunque per il mese di maggio.

L'azienda ha inoltre comunicato che le festività smonetizzate presenti nei protocolli precedenti verranno inserite, per i Lavoratori che non le abbiano usufruite, come 8 ore di ferie aggiuntive a quelle maturate in corso d'anno per ogni festività cadente di sabato/domenica.

 

L'intesa prevede inoltre la presentazione da parte dell'Azienda alle Organizzazioni sindacali un Protocollo Quadro contenente le azioni da porre in essere per la c.d. “Fase 2” dell’emergenza in termini di ulteriori iniziative di prevenzione, protezione e gestione della sicurezza relativamente al rischio Covid-19 e di tutela delle lavoratrici e dei lavoratori considerati fragili in ragione di motivi di salute e/o di esigenze di conciliazione vita-lavoro determinate dal contesto emergenziale del Paese. La discussione e il confronto sul Protocollo relativo alla sicurezza nei luoghi di lavoro, al fine di garantire la salute dei lavoratori, inizierà nella giornata del 27 aprile prossimo.

 

 

Come Fiom-Cgil pur ribadendo la complessità del quadro generale e l'incertezza che regna sulle prospettive industriali e la relativa tenuta occupazionale all'interno del settore Aerospazio, e le eventuali ricadute che potrebbero interessare Leonardo, l'intesa di oggi va nella direzione, a fronte delle determinazioni assunte dall'Azienda dichiarando di riuscire a riprendere la piena attività, di coprire le ulteriori assenze nel restante mese di aprile e in quello di maggio non attraverso istituti delle Lavoratrici e dei Lavoratori.

 

Sul tema della salute e sicurezza, pur ribadendo la presenza di criticità all'interno delle Divisioni/Aziende in Leonardo, e alla luce dell'aumento del numero di addetti in attività presenti sui siti, sarà necessario verificare e valutare le ulteriori proposte che l'Azienda avrebbe intenzione di mettere in atto al fine di comprendere se le stesse possono ritenersi sufficienti per lavorare in sicurezza.

 

Nelle settimane successive le Rls/Rsu della Fiom-Cgil verificheranno l'applicazione delle normative necessarie per garantire, nella crescita delle attività, le condizioni di sicurezza. Qualora ciò non avvenisse saranno messe in atto tutte le iniziative, compresa la fermata produttiva, per ripristinare le condizioni di sicurezza per la ripresa lavorativa.

 

Fiom-Cgil nazionale

 

 

Roma, 22 aprile 2020

 

 

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