Engineering. Serve aprire un percorso di confronto sindacale

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Si è svolta ieri, presso la sede romana di S. Martino della Battaglia, l'informativa annuale del Gruppo Engineering, alla presenza del Management dell'Amministratore delegato.

I risultati mostrano un incremento di fatturato, in Italia e nelle sedi estere, ed una consistente attività di formazione del personale interessato dal sistema delle certificazioni, in linea con il core business aziendale.

Da gennaio il gruppo ha proceduto ad oltre 460 nuove assunzioni grazie allo sgravio contributivo previsto dalla Legge di stabilità: per il 60% si tratta di regolarizzazione di collaboratori e Partite Iva già operanti nel suo perimetro.

L'Amministratore delegato ha contestualmente delineato le maggiori difficoltà del settore, ovvero a presenza di competitor a più basso costo del lavoro e soprattutto la riduzione delle basi d'asta nelle gare bandite dalle Amministrazioni pubbliche e dai privati: l'assunzione di giovani qualificati va letta nella direzione di un progressivo ricambio generazionale.

Le Oo.Ss. hanno fatto notare che il combinato disposto tra l'allungamento dell'età pensionabile e la riforma in senso restrittivo degli ammortizzatori sociali rischierebbe di gettare nell'incertezza i lavoratori con più lunga anzianità aziendale: per questo hanno chiesto all'azienda un percorso di confronto sindacale per governare le dinamiche occupazionali salvaguardando i diritti di tutti i lavoratori.

A seguire si è tenuto il Coordinamento nazionale Engineering: all'ordine del giorno le reperibilità decurtate a Roma e Napoli lo scorso febbraio, la nuova normativa sui buoni pasto entrata in vigore dal 1 luglio, l'incremento delle prestazioni da parte del Fondo Efis, l'ipotesi di installazione di sistemi di videosorveglianza proposta dall'azienda. Ecco quanto deciso dal Coordinamento:

Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil Nazionali

Coordinamento Nazionale Engineering

 

Roma 9 luglio 2015