Comet: quale futuro per “progetti speciali”?

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In data 1 dicembre Com.Net ha aperto la procedura di affitto di ramo d’azienda, procedura che coinvolgeva 625 lavoratori il cui passaggio in TSD era stato fissato per il 1 gennaio.
Operazione questa in aperto contrasto con il piano industriale presentatoci a luglio 2023 e che ha portato negli scorsi mesi ad una importante mobilitazione dei lavoratori.

Tale passaggio si è in realtà concretizzato in data 11 gennaio ma solo per una parte dei lavoratori coinvolti dalla procedura.

Il personale del reparto "progetti Speciali" è infatti ancora in Com.net e il passaggio in TSD dovrebbe realizzarsi entro il 31 marzo come da comunicazione aziendale.

La Fiom nazionale quindi ha ritenuto necessario chiedere un incontro alle due società per avere informazioni in merito allo slittamento.

L’incontro ha avuto luogo, in modalità da remoto, nella giornata di ieri 1 febbraio.

Erano presenti al tavolo il Dottor Sergio Lucherini in rappresentanza di Com.net ed il Dottor Maurizio Monaco in rappresentanza di TSD.

Il Dottor Monaco ha riferito alla delegazione Fiom che lo slittamento della data di passaggio si è reso necessario a causa di clausole contenute nei contratti commerciali, contratti che scadranno entro il prossimo 31 marzo.

La delegazione della Fiom ha espresso forte preoccupazione rispetto agli attuali volumi dei lavoratori dei progetti speciali chiedendo quali prospettive occupazionali ci saranno per questo reparto a seguito del passaggio in TSD.

Il Dottor Monaco non ha fornito risposte in tal senso, ma si è limitato ad affermare che i livelli occupazionali saranno mantenuti anche in TSD.

Nei giorni scorsi, inoltre, ci risulta essere stato chiuso l’accordo di armonizzazione per gestire il passaggio dal CCNL Metalmeccanici al quello delle TLC.

Riteniamo inaccettabile l'atteggiamento di Com.Net e TSD che non si preoccupate di garantire la partecipazione agli incontri per la costruzione dell’accordo di armonizzazione anche delle RSU Fiom interessate al prossimo passaggio in TSD, ancor più inaccettabile visto che entrambe agiscono all’interno del  gruppo Nextaly.

In merito alle pendenze relative a Welfare, buoni pasto e Cometa, il Dottor Lucherini ci ha comunicato sono stati versati a cometa due trimestri relativi al 2020, ha comunicato altresì che verranno consegnati nei prossimi giorni i100 euro di welfare ancora da saldare, mentre ha dichiarato di non essere ancora in grado di erogare i buoni pasto a causa del perseverare della crisi finanziaria.

Il tavolo si aggiornerà alla fine di febbraio, con l'impegno di Com.Net di portare ulteriori concrete risposte sui crediti pendenti.

Fiom  nazionale

Roma, 2 febbraio 2024

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