Flex di Trieste: stabilizzati tutti i 227 contratti di lavoro somministrati

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Su richiesta di Fim, Fiom e Uilm nazionali il 24 ottobre si è svolto a Roma presso il Ministero dello sviluppo economico l’incontro di verifica dell’accordo sottoscritto nel giugno 2015 sull’azienda Flex (stabilimento di Trieste). Il confronto si è concluso con un ottimo risultato: la trasformazione dei contratti di somministrazione in contratti a tempo indeterminato direttamente da Flex, staff leasing e somministrati a tempo indeterminato.

L’azienda si impegna, quindi, a convertire a tempo indeterminato i contratti di somministrazione di 100 lavoratori - incrementando l’organico diretto da 405 a 505 lavoratori - ulteriori 100 saranno stabilizzati in rapporto di staff leasing e, infine, 27 lavoratori da somministrati a tempo determinato verranno assunti dalle agenzie con contratti a tempo indeterminato.

Il risultato è stato ottenuto grazie alla determinazione delle Rsu, di Fim, Fiom e Uilm e delle istituzioni, ma anche grazie alla disponibilità dell’azienda a negoziare per trovare una soluzione di prospettiva, di continuità occupazionale e reddituale a tutti i lavoratori.

Al tavolo che ha portato a questo risultato hanno partecipato il vicecapo di Gabinetto, Giorgio Sorial, i rappresentanti dell'azienda, le rappresentanze sindacali dei lavoratori e della Regione Friuli Venezia Giulia. Dobbiamo prendere atto del contributo essenziale che tutte le istituzioni, dalla Regione al Governo, hanno dato alla trattativa condividendo da subito le istanze dei lavoratori e permettendo di arrivare a questa conclusione positiva.

Nel corso dell’incontro l'azienda ha presentato le strategie industriali per quanto riguarda le attività produttive e il consolidamento dei propri clienti, nonché le potenzialità nei vari mercati. In tal senso ha confermato gli impegni di sviluppo.

L'azienda e i sindacati proseguiranno il confronto inerente lo sviluppo delle attività dello stabilimento in sede aziendale, con la disponibilità del MiSe a mantenere il ruolo di monitoraggio e la possibilitàdi riconvocare il tavolo su richiesta delle parti.

Fim Fiom Uilm Nazionali

 

Roma, 26 ottobre 2018