Ipotesi di accordo Ilva-Arcelor Mittal del 6 settembre

Ilva-Arcelor-accordo
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Dopo una lunga notte di trattativa, giovedì 6 settembre, abbiamo finalmente siglato l'ipotesi di accordo sull’Ilva, grazie alla tenuta della posizione sindacale che ha sempre respinto ipotesi di accordo con esuberi e tagli dei diritti e del salario. È stato anche decisivo il ruolo del Governo per lo sblocco della vertenza. L’accordo, però, per essere convalidato deve essere approvato dalle lavoratrici e dai lavoratori con un referendum.  

Il referendum fra i lavoratori
dell'Ilva sull'Ipotesi di accordo siglata al Mise si svolgerà da subito, ogni sito deciderà il primo giorno di partenza ma il voto dovrà concludersi entro il 13 settembre in modo tale che l'azienda abbia il tempo di avere i risultati e il 15 settembre di subentrare quando scadrà l'amministrazione straordinaria.


I PUNTI PRINCIPALI DELL'IPOTESI DI ACCORDO

Le società Ilva concederanno in affitto ad Arcelor Mittal (AM) InvestCo o alle società da lei designate le realtà di:
Ilva: Milano, Genova, Novi Ligure, Racconigi, Taranto, Marghera, Legnaro, Paderno Dugnano.
Ilvaform: Salerno
Taranto Energia: Taranto
Ilva servizi Marittimi: Genova, Taranto

Come da comunicazione ex art.47, 428/90.

Assunzioni

Proposta di assunzione con le modalità e le condizioni previste di un numero complessivo di 10.700 lavoratori a tempo indeterminato attualmente alle dipendenze delle società Ilva con le seguenti ripartizioni:

Taranto 8200
Genova
Novi Ligure 700
Legnaro 30
Marghera 50
Milano 175
Paderno D. 40
Racconigi 145

AM Tubular srl 40
AM Energy srl 100
AM Maritime Services srl 220

Le assunzioni verranno effettuate considerando i seguenti criteri: esigenze tecniche, organizzative e produttive coerentemente con il piano industriale e con le attività ritenute necessarie al funzionamento del ciclo produttivo.

Verranno assunti i lavoratori che alla data della sottoscrizione dell’accordo risultano collocati nei reparti e nelle funzioni aziendali che rientrano nel perimetro delle attività ritenute necessarie da AM.
Qualora il numero del personale con i suddetti criteri risultasse superiore alle necessità tecnico-organizzative, oltre al criterio delle competenze professionali, verranno considerate sia l’anzianità aziendale che i carichi familiari secondo le detrazioni fiscali riconosciute.

I lavoratori saranno assunti ex novo e per i primi 3 mesi verrà utilizzato l'istituto del distacco (periodo transitorio).

In questi tre mesi sia i lavoratori che hanno ricevuto la proposta di assunzione che quelli rimasti in Ilva potranno accedere all’esodo incentivato volontario per cui sono stati stanziati 250 milioni di euro; per chi esce nei primi 3 mesi l’incentivo sarà di 100 mila euro e poi a decrescere fino a 15 mila euro per chi esce nel 2023.

In continuità sostanziale con il rapporto di lavoro precedente, per tutti i lavoratori assunti in Ilva ante Job Act si applicherà la normativa sui licenziamenti (riconoscimento dell’art. 18).

Riconoscimento dell’anzianità convenzionale con riconoscimento del valore economico degli scatti di anzianità e progressiva maturazione dei futuri eventualmente spettanti come da Ccnl.


Retribuzione

Viene riconosciuto un trattamento economico fisso attualmente presente nel cedolino  paga Ilva.

Dal 2019 dove trovano applicazioni i premi PRE, PRO e Premio di Produzione verrà riconosciuto un premio erogato in 12 mensilità di pari valore. Questo varrà anche per i nuovi assunti. 

Nel corso dell’anno 2019 sarà avviata la negoziazione di un nuovo PdR, sulla base dei suddetti criteri:

- Utile metto consolidato positivo di ArcelorMittal
- Redditività, produttività, qualità, sicurezza e attenzione al cliente
- Rispetto delle norme e delle procedure relative alla salvaguardia impianti e comunque sulla base delle regole definire dal Ccnl metalmeccanici.

In riferimento agli anni 2019-2020 sarà corrisposto a tutti i dipendenti a titolo di una tantum un importo pari al 3% (comprensivo di qualsiasi incidenza su tutti gli istituti di legge e di contratto) della retribuzione lorda fissa).
In caso di violazione delle norme di salvaguardia impianti non si procederà al pagamento dell’una tantum per le aree in cui si è verificato tale violazione, secondo l’attuale accordistica Ilva.

Le intese attualmente in essere in materia di salvaguardia impianti si considerano recepite ed applicabili.

Dal 1 gennaio 2019 le parti avvieranno il confronto sulle materie oggetto di contrattazione collettiva aziendale.


Assunzioni durante il piano industriale

Durante il piano industriale, in caso di nuove assunzioni a tempo indeterminato, i lavoratori che non abbiano ricevuto alcuna proposta di assunzione avranno diritto di precedenza all’assunzione secondo i termini previsti dall’accordo anche attraverso percorsi di riqualificazione professionale.
Solo in caso di assenza di specifiche professionalità AM potrà rivolgersi al mercato del lavoro.


Impegni delle società Ilva e opportunità degli altri lavoratori

I lavoratori che non riceveranno una proposta di assunzione da AM rimarranno dipendenti  delle società Ilva in AS a tutti gli effetti e potranno essere impiegati nelle attività esecutive e di vigilanza funzionali all’attuazione del piano di tutela ambientale e sanitaria previsti, nonché in ulteriori attività di bonifica e risanamento ambientale.

Ove non impiegati nelle suddette attività o nelle attività di perseguimento degli obiettivi del Gruppo Ilva in AS, continueranno a beneficiare della Cassa integrazione Guadagni straordinaria di durata legata al termine delle attività dei Commissari Straordinari.


Genova – Cornigliano

L’accordo di programma risulta efficace ed in vigore tra i rispettivi firmatari riconoscendo la vigenza dello stesso.

Si conviene di convocare entro e non oltre il 30 settembre 2018 il tavolo dell’Accordo di programma.

Viene riconosciuto ai dipendenti il medesimo piano di incentivazione all’esodo delle altre realtà aziendali.


Clausola di Salvaguardia occupazionale

Se al momento del l’emissione del Decreto di cessazione del l’esercizio delle attività delle società Ilva (cessazione dell’amministrazione straordinaria), risultassero dei dipendenti ancora in forza presso le suddette società, AM formulerà in ogni caso - non prima del 23 agosto 2023 e non oltre il 30 settembre 2015 - una proposta di assunzione ai termini e alle condizioni di cui al presente accordo.


Monitoraggio dell’accordo

Incontri su base trimestrale presso i siti di Taranto, Genova e Novi Ligure è su base semestrale a livello di Gruppo a decorrere dal mese di ottobre.


Clausola finale

Impegno a sottoscrivere l’accordo entro e non oltre il 13 settembre a seguito della consultazione con voto segreto delle lavoratrici e dei lavoratori del gruppo.


Fiom-Cgil nazionale

Roma, 7 settembre 2018

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