Alcoa Portovesme. Fim, Fiom, Uilm: “Persiste l’incertezza su futuro di Portovesme, serve una svolta nell’impegno di governo e regione Sardegna”

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Si è svolto ieri, 7 luglio, presso la sede del Ministero dello sviluppo Economico, l’incontro tra la direzione Alcoa e le Oo.Ss. nazionali e territoriali, il coordinamento Rsu, alla presenza del Viceministro, Claudio De Vincenti, e l’assessore all’industria della Regione Sardegna, Maria Grazia Piras, e rappresentanti del Ministero del Lavoro.

L’incontro è stato preceduto da una riunione della task force in cui è stato illustrato lo stato d’avanzamento della trattativa per la cessione dello stabilimento di Portovesme per il quale il Governo ha chiesto sia a Klesch che ad Alcoa di riconfermare formalmente, entro pochissimi giorni, l’impegno a dimostrare di disporre del “capitale di esercizio” per l’avvio ed il funzionamento dell’impianto, da parte della multinazionale svizzera, e l’impegno, da parte della multinazionale americana, a coprire i costi di restarting dello smelter.

Per quanto concerne Glencore, nonostante i chiarimenti del MiSE sulle disponibilità degli strumenti per ridurre il costo dell’energia, ad Alcoa non è ancora pervenuto alcun contatto da parte di quest’ultima.

Pertanto, in assenza di positivi elementi di novità, Fim, Fiom, Uilm ritengono non più accettabile questo stato di “incertezza” sulla vertenza del Sulcis.

Fim, Fiom, Uilm hanno chiesto al Governo di stringere i tempi per arrivare ad una fase conclusiva della trattativa per la cessione del sito sardo che, a fasi altalenanti, si protrae dal 2012 senza un concreto avanzamento. E’ necessario che l’esecutivo metta in campo tutti gli strumenti, ordinari e straordinari, per dare prospettive certe ai lavoratori di Portovesme.

Anche la Regione Sardegna deve recuperare il tempo perso sia in merito all’attuazione del Piano Sulcis”, per le bonifiche, le opere infrastrutturali e le iniziative alternative per il rilancio dell’area ma, soprattutto, provvedere a dare copertura con gli ammortizzatori sociali a tutti i lavoratori dell’indotto.

Oggi, 8 luglio, a Portovesme si terrà l’assemblea con i lavoratori dello stabilimento sardo per l’informativa sull’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico e per definire le iniziative da mettere in campo sia in prospettiva dell’incontro presso la Regione Sardegna, già programmato nei giorni scorsi in merito agli ammortizzatori sociali, sia per il prossimo incontro nazionale fissato per il giorno 23 luglio pv.

 

FIM, FIOM, UILM NAZIONALI

 

Roma, 8 luglio 2014