Cogne. Test obbligatori su tossicodipendenze e alcool/2

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Il responsabile della Cogne Acciai Speciali Gioanetti riconferma, attraverso dichiarazioni, alla stampa, la decisione aziendale di sottoporre a test antidroga e alcool i dipendenti CAS facendosi forte del parere del proprio ufficio legale.

Vorremmo ricordare che le leggi si applicano e non si interpretano, magari in qualche comma.

L’art. 125 del Dpr 309 del 9/10/1990 ovvero il Testo Unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevede che i lavoratori destinati a mansioni che comportino rischi per la sicurezza incolumità e la salute a terzi siano sottoposti ad accertamenti di assenza di tossico dipendenza. L’intesa della Conferenza Unificata Stato Regioni del 30 ottobre 2007 ha individuato in un apposito elenco, che invitiamo di nuovo al Dott. Gioanetti a leggersi, le mansioni alle quali si ritiene applicabile il precetto di cui sopra.

Non ci pare che alla Cogne si fabbrichino fuochi pirotecnici, esplosivi oppure si svolgano attività di trasporto ferroviario, aereo o marittimo.

Sono solo queste le lavorazioni e le relative mansioni che sono individuate nell’apposito elenco.

Siamo seri, la Direzione CAS, la smetta con questi comportamenti lesivi della dignità dei lavoratori, che intendiamo assolutamente difendere, e proceda piuttosto a realizzare tutte le azioni per un’effettiva sicurezza sul lavoro e per la tutela della salute dei lavoratori.

 

Fiom nazionale

 

Roma, 31 marzo 2008