Siram, occupazione a rischio in Lombardia

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In data 18 marzo 2016, presso Assistal Milano si è svolto l'incontro fra la Siram Spa e il Coordinamento Rsu assistito da Fim, Fiom, Uilm nazionali.

L'Azienda ha comunicato le criticità che si potranno determinare dalla non aggiudicazione delle gare Consip così come deciso dal Consiglio di Stato, sottolineando le proprie perplessità relativamente alla sentenza che risulta in contrasto con le precedenti pronunce dei Tar Lombardia e Lazio. In ogni caso l'Azienda ha annunciato l’intenzione di perseguire tutte le strade giudiziarie per opporsi al provvedimento.

La non aggiudicazione delle gare Consip non blocca in alcun modo il consolidamento e sviluppo della Siram, in considerazione della ulteriore volontà della multinazionale francese, che si è manifestata con l'investimento di oltre 80 milioni di euro, per aumentare e rafforzare le attività in Italia.

Evidentemente con la revoca delle gare Consip si manifesteranno criticità occupazionali, soprattutto a Milano (Lombardia) e l'Azienda intende optare per una politica commerciale aggressiva per poter confermare le attività nelle regioni interessate in modo da poter consolidare i contratti già definiti.

Le parti hanno definito un calendario di incontri territoriali, a partire dalla Calabria e Basilicata, per monitorare la situazione e ricercare le soluzioni che evitino impatti occupazionali.

L'incontro è proseguito con la presentazione del “TOA” (sistema informatico di trasmissione dati e geolocalizzazione) in fase di sperimentazione per diventare strumento a disposizione dell'Azienda per quantificare la qualità e l'efficienza dei servizi.

Il Coordinamento Rsu e le OO.SS. hanno evidenziato le preoccupazioni rispetto al sistema di geolocalizzazione ed hanno rivendicato un accordo che definisca ambiti e limiti.

L'incontro si è concluso con l'aggiornamento all'8 di aprile 2016, nella stessa sede, per affrontare il rinnovo dell'integrativo nel rispetto del mandato ricevuto dalle assemblee in fase di conclusione sulla proposta avanzata dal Coordinamento Rsu e dalle OO.SS. nazionali.

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

 

Roma, 24 marzo 2016