Engie. Siglata ipotesi di accordo integrativo

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Il 19 gennaio, dopo una lunga e in alcuni momenti complicata trattativa è stata siglata dal Coordinamento Nazionale e dalle segreterie nazionali e territoriali l’Ipotesi di Contratto Integrativo Aziendale per i lavoratori metalmeccanici del gruppo Engie.

Nei prossimi giorni saranno organizzate in tutti i luoghi di lavoro le assemblee dove l’ipotesi di accordo sarà illustrato ai lavoratori che poi saranno chiamati al voto in modo di sancirne la validità.

L’intesa si caratterizza per l’incremento di alcuni trattamenti:

Si è stabilito che le chiusure collettive saranno effettuate per tutta la durata dell’accordo solo la settimana di Ferragosto e quella di Natale.

Il venerdì uscita anticipata di 1h20’ mediante utilizzo nell’anno di 64 ore di PAR (norma sperimentale con verifica semestrale o su richiesta delle parti).

Un aumento della flessibilità oraria in entrata/uscita

Istituzione entro ottobre 2019 dell’istituto contrattuale Banca Ore.

Conferma ed ampliamento del Sistema delle Relazioni Sindacali con il riconoscimento per i lavoratori di Engie Italia di un Coordinamento Nazionale delle Rsu che insieme a quello di Engie Servizi saranno gli interlocutori del Gruppo Engie.

 

Le segreterie nazionali di Fim Fiom e Uilm ed il Coordinamento Nazionale delle RSU valutano positivamente il risultato raggiunto anche in considerazione del contesto finanziario aziendale ed un contesto di mercato sempre più aggressivo, giudicano l’ipotesi di accordo equilibrata ed hanno quindi deciso di siglare e sostenere l’ipotesi di accordo ENGIE nelle assemblee che verranno a breve giro organizzate per trasferire ai lavoratori i risultati ottenutie procedere con il Referendum aziendale che si dovrà tenere entro il 20 Marzo 2019.

 

Fim-Fiom-Uilm Nazionali

Coordinamento Nazionale ENGIE


Roma, 21 febbraio 2019

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