Micron, approvata l'ipotesi di accordo su orario di lavoro, reperibilità e flexible benefits

Stampa

LOGOFIOM 180X120

Nei giorni scorsi si sono svolte le assemblee tra i lavoratori per votare l'ipotesi di accordo sull'orario di lavoro e sugli interventi in reperibilità, ad integrazione dell'accordo integrativo Micron del 14 dicembre 2015.

L'ipotesi prevede che, per quanto riguarda l'orario di lavoro, dopo il periodo di sperimentazione della durata di un anno, si conferma:

Inoltre per la settima categoria si sperimenta, a partire dal 1 aprile 2017, per la durata di un anno, la non timbratura, così come è stato fatto per l'ottava categoria.

Per quanto riguarda gli interventi in reperibilità, per i lavoratori fino alla sesta categoria, per gli interventi da remoto verrà riconosciuto un accantonamento di flessibilità positiva pari alla durata dell'intervento. Per gli interventi effettuati nella fascia oraria 22-6 dal lunedì al venerdì e per tutta la durata del sabato, oltre all'accantonamento di flessibilità positiva, verrà corrisposto un importo in busta paga pari alla maggiorazione prevista da CCNL. Per gli interventi effettuati di domenica o festivi vale la retribuzione oraria con le maggiorazioni previste da CCNL.

Ai lavoratori turnisti, per i quali non c'è il regime di flessibilità, gli interventi in reperibilità verranno retribuiti secondo quanto previsto dal CCNL per il lavoro straordinario.

Per quanto riguarda i flexible benefits previsti dall'accordo integrativo e dal CCNL, ovvero i 258 Euro più i 100 euro del 2017, i 150 del 2018 e i 200 del 2019, le tre tranche del contratto saranno rese disponibili in anticipo, a partire da gennaio, contemporaneamente all'importo previsto dall'accordo integrativo, per dodici mesi.

In tutte le sedi l'ipotesi è stata approvata a maggioranza dai lavoratori in assemblea.

Fim Fiom e Uilm ritengono positivo l'esito del voto: dal primo aprile l'ipotesi di accordo diventa definitiva.

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

 

Roma, 27 marzo 2017