Hitachi. Fase 2 da monitorare, pronti a ripartire anche con le materie contrattuali

Stampa

In data 04 maggio 2020 si sono riuniti, con la modalità call conference, i Coordinamenti nazionali  Hitachi Rail Italy e Hitachi Rail STS, per fare il punto della situazione rispetto alla discussione tenutasi con le Rsu e il livello territoriale, che ha prodotto gli accordi di sede e di stabilimento per la gestione dell'emergenza Covid-19, con l'intento di regolamentare il rallentamento produttivo e la messa in sicurezza degli stabilimenti e degli spazi comuni (fase 1) e per codificare le modalità graduali di risalita produttiva fino al ripristino della normalità (fase 2).

 

Il Coordinamento nazionale ritiene indispensabile, tenuto conto delle peculiarità dei vari siti, verificare l'applicazione dei suddetti accordi, prestando particolare attenzione, alla condizione dei cantieristi, al rispetto delle distanze di sicurezza, all'uso dei DPI ed alla sanificazione periodica degli ambienti, all'utilizzo del servizio mensa, con l'intento di ripristinare l'erogazione dei pasti caldi non appena possibile, l'uso degli spogliatoi e dei servizi igienici per i quali è necessario prevedere ulteriori investimenti per la messa a norma.

Entrare nella fase 2, con la dovuta gradualità, significa mantenere lo smart working nella misura massima possibile, tenendo conto delle difficoltà nell'uso del trasporto collettivo, la ristrettezza dello spazio dei parcheggi, e le difficoltà delle famiglie derivanti dalla chiusura delle scuole. A tal proposito, sarà necessario effettuare incontri periodici di monitoraggio, per verificare punti di forza del lavoro agile ed eventuali difficoltà, ponendosi l'obiettivo del miglioramento del processo organizzativo aziendale. Il ripristino dello strumento della trasferta dovrà essere effettuato con il massimo livello di sicurezza, sia per quanto riguarda il pernottamento negli hotel e l'uso dei mezzi aziendali e/o a noleggio, sia per quanto concerne l'operatività presso i cantieri dei clienti.

Durante il mese di maggio, dopo aver concretizzato la ripartenza graduale in tutti gli stabilimenti, sarà necessario far partire la discussione sul Premio di Risultato, per il monitoraggio dei parametri riferiti all'esercizio precedente e per la costruzione degli indici relativi all'esercizio in corso di svolgimento.

In materia di diritti sindacali, per consentire l'applicazione del Contratto nazionale, in tema di assemblee, così come avvenuto in altri contesti aziendali, sarà necessario richiedere all'azienda la messa a disposizione di specifiche piattaforme per la discussione/informazione dei dipendenti da remoto.

Inoltre, considerando la discussione già avviata sul processo di fusione e di integrazione e sull'organizzazione della nuova azienda, processo che culminerà con la costituzione di One Hitachi, tenuto conto degli effetti economici finanziari prodotti dall'emergenza Coronavirus (budget, livelli occupazionali, portafoglio ordini, nella dimensione nazionale e globale) il Coordinamento nazionale ritiene non rinviabile un incontro ai massimi livelli aziendali per un confronto sui programmi e sulle ricadute sul sistema paese.

Per la Fiom, infine, un'azienda come Hitachi, che opera in settori strategici del ferroviario e del segnalamento, deve essere in grado di migliorare ulteriormente il sistema delle relazioni sindacali, improntate alla logica della contrattazione e della concertazione, e deve dotarsi di una "cabina di regia nazionale" in grado di dare risposte, in tempo reale, sulle problematiche derivanti da un sistema di produzione complesso ed in continua evoluzione.

 

Cooordinamento nazionale Fiom Hitachi Rail Italy

Coordinamento nazionale Fiom Hitachi Rail STS

Fiom nazionale

Roma, 5 maggio 2020

Tags: , , , ,