Alstom. Definito il “protocollo quadro” per riprendere le attività in sicurezza

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Nella giornata di martedì 21 aprile in videoconferenza le Segreterie nazionali hanno discusso e definito con la Direzione di Alstom un “protocollo quadro” per la ripresa delle attività produttive nei siti Alstom e nei depositi e nei cantieri alla stessa affidati presso le proprietà dei clienti.

 

Il “protocollo quadro”, inviato a tutte le strutture sindacali e alle RSU di Alstom e Asi, ora sarà oggetto di un processo di adattamento a livello dei singoli siti, in funzione delle esigenze produttive, delle caratteristiche e del layout degli stabilimenti, dei depositi e dei cantieri.

Il “protocollo quadro” è dunque uno strumento di lavoro e di prevenzione e in quanto tale, sarà aggiornato ogni volta che ci saranno indicazioni in tal senso da parte di Governo, Regioni e Autorità sanitarie o comunque ogni volta che le Parti lo ritengano necessario.

Siamo alla vigilia di una “nuova fase” nella gestione della pandemia, che si preannuncia purtroppo lunga, è quindi necessario che la ripresa delle attività produttive, metta al primo posto la salute dei lavoratori e la prevenzione e il contenimento tempestivo di nuovi focolai infettivi.

Fim, Fiom e Uilm nazionali

Roma, 23 aprile 2020

 

 

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