Il 5 marzo è ripreso il confronto sul rinnovo dell'accordo di secondo livello della Alstom.

A seguito della buona riuscita delle iniziative di sciopero del 23 gennaio, la trattativa ha registrato alcune positive novità che potrebbero consentire di entrare nella fase finale del confronto.

Il Coordinamento Alstom e Fim, Fiom e Uilm nazionali hanno invitato l'azienda a mettere in campo tutte le disponibilità utili a concludere positivamente la trattativa.

In sintesi gli avanzamenti riguardano:

• modifica del criterio di maturazione del PdR che verrà pagato per i mesi di lavoro effettuato nell'anno e non escludendo i primi 6 mesi

• miglioramento della scala di maturazione del PdR che pagherà a partire dal raggiungimento del 78% invece che dell'80%

• definizione dei permessi per visita medica in 48 ore annue con l'impegno a

verificare con le Rsu i casi particolari che richiedessero maggiore disponibilità di ore

• miglioramento, per lo stabilimento di Savigliano, della maturazione del premio feriale che, in caso di assunzioni a tempo indeterminato, avrà una franchigia per il periodo di prova e non per 6 mesi

• definizione della possibilità di erogare il PdR 2017/2018 con la detassazione

• incremento di 100 euro, 50 per anno, in fringe benefit, che si aggiungono a quelli del Ccnl

• possibilità per chi sceglie di destinare parte del premio in Welfare, di poter spendere le quote decise in tutto l’arco della vigenza dell’accordo

A fronte di queste nuove disponibilità della Alstom, frutto dell'adesione dei lavoratori alle iniziative il Coordinamento e Fim, Fiom, e Uilm nazionali hanno definito con urgenza le assemblee con i lavoratori e aggiornato la trattativa al prossimo 15 marzo, con l'auspicio di poter concludere positivamente il confronto.

Roma, 8 marzo 2018

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