Sirti. Verso il blocco di reperibilità, percorrenze e lavori programmati

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Il giorno 8 settembre 2020, alle ore 10.00, si è tenuta in modalità remoto il coordinamento nazionale unitario di Fim, Fiom, Uilm di Sirti Spa.

Dal confronto con i delegati e le delegate sono emerse numerose criticità: la non rotazione sulla Cassa per Covid-19, atteggiamenti aziendali volti a punire i lavoratori con trasferte da Nord a Sud e viceversa, collocazione in cassa a zero ore per aver rivendicato diritti quali la non rinuncia al pasto meridiano e la non disponibilità alla deroga dell'integrativo.

Altro elemento di discussione è stato il nuovo piano sociale, che prevede 764 esuberi, molti di più del precedente piano sociale sottoscritto nel maggio 2019 e con percentuali di Cds che toccano punte del 50%.

La delegazione tutta ha invitato le Segreterie nazionali a continuare il percorso delineato il 31 luglio u.s., dopo la disdetta unilaterale da parte dell'azienda dell'integrativo Sirti, percorso che consiste nel blocco delle reperibilità, delle percorrenze e dei lavori programmati, con l'obiettivo di aprire un confronto, senza minacce, alle lavoratrici e ai lavoratori da parte dell'azienda e raggiungere un'intesa sul nuovo piano sociale, che minimizzi fortemente la perdita economica dei lavoratori.

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Roma, 9 settembre 2020

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