Icot Roma. Comunicato sindacale dell'assemblea

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I lavoratori della ICOT del cantiere di Roma riuniti in assemblea venerdì 7 novembre esprimono perplessità preoccupazione e rabbia per il perpetrarsi di una situazione di estrema difficoltà in cui sono costretti ad operare, situazione che denunciano ormai da anni, dovuta in primo luogo al ritardo cronico del pagamento degli stipendi, situazione quest’ultima non più tollerabile.

A questo si aggiunge la mancanza di uguaglianza e trasparenza dell’azienda nei rapporti con i lavoratori e con le loro rappresentanze sindacali, attualmente contraddistinta da continue discriminazioni e vessazioni a cui sono sottoposti diversi lavoratori. Chiediamo inoltre con forza e da tempo all’azienda la stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato che da anni operano nel cantiere di Roma.

Siamo di fronte ad un'azienda che oltre a chiedere continuamente, da anni, sacrifici ai lavoratori e al sindacato agisce di fatto in maniera unilaterale penalizzando anche le prestazioni dei singoli lavoratori.

I lavoratori denunciano con forza il perseguire di tali atteggiamenti e in assenza di risposte chiare e esaustive da parte dell’azienda, si dichiarano pronti ad adottare tutte le iniziative di mobilitazione sindacale che si riterranno necessarie, fino al ricorso alle istanze istituzionali preposte a tutela dei lavoratori per avere chiarezza sui rapporti di lavoro attualmente esistenti nel cantiere di Roma.

 

RSU ICOT Roma

Per la segreteria FIOM Roma Est

Christian De Nicola

 

Roma, 13 novembre 2014