Exprivia aumenta i margini sulle spalle dei lavoratori!

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Dopo la rottura della trattativa da parte di Exprivia e la comunicazione unilaterale dell’azienda che rimane ferma a 4€ per il ticket durante lo smart-working, le lavoratrici e i lavoratori riuniti in assemblea con le RSU del Coordinamento Nazionale e le OO.SS. nazionali e territoriali, decidono di proclamare lo stato di agitazione di tutto il personale, il blocco degli straordinari e di attenersi dal giorno 8 al giorno 22 aprile p.v. esclusivamente alle 8 ore di attività giornaliera.

I risultati aziendali presentati, che vedono a parità sostanziale di fatturato (+ 0,8%), un fortissimo incremento del MOL e degli utili ante imposte, sono la dimostrazione evidente di quanto i lavoratori sostengono da mesi a questa parte. Gli ottimi risultati aziendali sono stati ottenuti con un incremento della produttività e con i forti risparmi ottenuti dall’azienda attraverso lo smart-working (costi fissi per le sedi e prestazioni legate al personale quali trasferte, indennità e ticket).

Le lavoratrici e i lavoratori di Exprivia chiedono di avere lo stesso ticket erogato nel lavoro in presenza e un sostegno economico per i costi del lavoro da remoto. Pareggiare il ticket e riconoscere un rimborso, considerata la riduzione strutturale dei costi ottenuta, non intaccherebbero gli ottimi risultati aziendali (essendo senza costi indiretti).

Per quanto sopra, il Coordinamento delle RSU, unitamente alle strutture nazionali e territoriali di FIM-FIOM-UILM, proclamano anche uno sciopero di un’ora e un presidio “DIGITALE” da tenersi il giorno 12 aprile p.v. dalle ore 10,00 alle ore 11,00 e un ulteriore sciopero di un’ora con presidio “DIGITALE” da tenersi il giorno 20 aprile p.v. dalle ore 10,00 alle ore 11,00.

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Roma, 6 aprile 2021

 

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