Integrativo Engineering: risposte insoddisfacenti, assemblee e mobilitazione

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Il 10 settembre Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali e il Coordinamento nazionale delle Rsu hanno incontrato la Direzione aziendale del Gruppo Engineering per proseguire – dopo la definizione degli accordi su “Banca ore solidale” e “Lavoro agile” – il confronto sulle richieste di parte sindacale per il rinnovo del contratto integrativo.

Durante l’incontro la Direzione aziendale, nel richiamare le parole dell’Amministratore delegato di un “Contratto a costo zero”, le ha declinate nella disponibilità a negoziare solo la ridefinizione del Coordinamento sindacale, le prestazioni sociali e quanto chiesto in tema di permessi.
Dichiarando – conseguentemente – la totale indisponibilità a discutere delle richieste in materia di premio di risultato, di incremento del buono pasto, welfare, delle trasferte, del trattamento per la reperibilità e quant’altro contenuto nella piattaforma sindacale.
La Delegazione sindacale ha replicato argomentando che:
1. l’accordo integrativo attualmente in vigore risale al 2009 e da allora il Gruppo Engineering è cresciuto sia in termini di ricavi che di redditività e che – non a caso – è stato rilevato da fondi di investimento con la prospettiva nel medio periodo di rivenderlo, realizzando una lauta plusvalenza;
2. il premio di risultato è appunto l’istituto contrattualmente previsto – e sottoscritto dalle aziende firmatarie dell’ultimo rinnovo Ccnl - per redistribuire i risultati aziendali ai lavoratori e alle lavoratrici che hanno contribuito fattivamente a realizzarli, a maggior ragione alla luce del fatto che il Contratto nazionale si limita a incrementare i minimi contrattuali dell’inflazione attualmente molto bassa;
3. le richieste contenute nella piattaforma sono state attentamente ponderate dalla Delegazione sindacale e hanno un impatto complessivo inferiore ad 1 euro per ora di lavoro, costo sicuramente non eccessivo per un gruppo come Engineering.
A fronte di queste argomentazioni, la Direzione aziendale non ha mutato posizione e quindi le Oo.Ss. e il Coordinamento delle Rsu hanno deciso di proclamare la mobilitazione dei lavoratori e delle lavoratrici del Gruppo Engineering con assemblee in tutte le sedi, da svolgersi entro il 24 settembre 2018 e con un pacchetto di 14 ore di sciopero di cui 2 (due) ore verranno effettuate martedì 25 settembre all’inizio dell’orario di lavoro con presidio innanzi all’ingresso aziendale. È altresì proclamato lo sciopero delle prestazioni straordinarie.

Il Coordinamento è convocato il 26 settembre 2018 per valutare le ulteriori iniziative da intraprendere.

Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali

il Coordinamento nazionale delle Rsu del Gruppo Engineering

 
Roma, 12 settembre 2018