Emo (ex T-System). Futuro sempre più incerto

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Il 23 luglio 2015 presso l’Unione Industriale di Roma si è svolto un incontro tra la Direzione Engineering, le Organizzazioni e le Rappresentanze sindacali per il monitoraggio del piano di ristrutturazione definito con accordo sindacale a marzo 2015.

Nel corso dell’incontro la Direzione ha illustrato i risultati fin qui raggiunti: dei 61 esuberi dichiarati attualmente sono in CIGS 49 persone a cui vanno aggiunte due persone in malattia/aspettativa, mentre 10 persone sono ancora in attività, ma questo – sottolineato la Direzione – non significa che non possano essere interessati alla CIGS nei prossimi mesi.

Dei 49 collocati in CIGS, 14 persone (7 a Vicenza e 7 a Milano) sono impegnati in corsi di riqualificazione i cui risultati sono allo stato attuale interessanti sia per le persone che per l’Azienda. 10 persone hanno già concordato l’uscita incentivata e almeno altre 2 sono in una fase avanzata di trattativa.

I corsi da realizzarsi per le sedi di Roma e di Napoli, saranno avviati a inizio ottobre anche se vi sono alcune difficoltà a comporre le aule per i due percorsi individuati: consulenti SAP e sistemista Microsoft; in caso non fosse possibile si terrà solo l’iniziativa relativa alla consulenza SAP.

Per questo Organizzazioni e Rappresentanze sindacali hanno chiesto che le scadenze per accedere agli importi massimi dell’incentivo all’uscita siano aggiornate di conseguenza. La Direzione aziendale ha concordato su questo è ha definito le tempistiche in 2/3 settimane successive al colloquio con la funzione HR che si terrà al termine dei corsi.

Su richiesta di parte sindacale, la Direzione Aziendale ha dichiarato che per quanto riguarda la prima erogazione del PDR di cui all’accordo dell’ottobre 2014 prevista a luglio 2015, ai dipendenti verrà erogato solamente l'anticipo relativo all'anno 2015. Ai dipendenti in CIGS verrà erogata la quota maturata in servizio.

Nel corso dell’incontro le Organizzazioni e le Rappresentanze sindacali hanno segnalato che permane tra i lavoratori ex T-System una sensazione di incertezza per il proprio futuro lavorativo, in particolare in quelle realtà come Vicenza, che sono meno integrate, almeno dal punto di vista logistico in Engineering. La Direzione ha confermato che il percorso di integrazione di E.Mo in Eng.Mo, sospeso per il ricorso alla CIGS, resta confermato.

Infine, le Parti si sono riconvocate per il giorno 26 novembre, ore 11 presso l’Unione Industriali di Roma, al termine dei percorsi formativi, prevedendo tuttavia dei momenti informativi intermedi a livello aziendale.

 

Fim, Fiom e Uilm nazionali

La Rappresentanza Sindacale

 

Roma, 27 luglio 2015