Giovedì, 25 Aprile 2024

DXC Technology: Aggiornamento al MiSE sul piano industriale

DXC Technology

 

Si è tenuto martedì 16 gennaio 2018, l’incontro presso il Ministero alla presenza delle Organizzazioni Sindacali Fim, Fiom, Uilm nazionali, il Coordinamento nazionale RSU ES Italia e l’azienda rappresentata dall’Amministratore Delegato Lorenzo Greco, dal responsabile Risorse Umane, dalla responsabile del Delivery e dal responsabile delle Relazioni Industriali.

L’Azienda nella persona dell’Amministratore Delegato ha presentato, come richiesto dalle OO.SS. in data 2 novembre durante lo scorso incontro, un aggiornamento del Piano Industriale e al suo svolgimento nei primi mesi che ha visto la riconferma dei contratti Luxottica e Wind, la perdita in prima battuta del bando su Motorizzazione e nessuna risposta ancora sull’esito di grandi contratti come: Eni, Saipem, Unicredit, Miur. In ragione della visibilità sui contratti l’Azienda dichiara di aver rivisto leggermente in positivo le stime sulla perdita di fatturato che rimane comunque superiore al 10% ed un aumento del Business così detto “Healthy” in aumento di qualche punto percentuale.

L’azienda in questa sede ha di nuovo ribadito la conservazione delle sedi in tutto il Paese e la mancanza di pregiudiziali nello sviluppo di ognuna di esse in virtù della crescita di Business ambita. Secondo il piano è confermata infatti una stima di crescita del 4% al 2020 e del 7% al 2021.r

Per quanto riguarda le risorse sono state annunciate 36 assunzioni senior e 4 junior nell’arco del 2017 a fronte di 192 uscite sullo stesso periodo, dichiarando altresì che per quanto riguarda la formazione l’azienda ha già avviato percorsi che hanno portato a una sessantina di certificazioni e alla formazione in due fasi del personale addetto alle vendite.

Sul fronte della formazione l’azienda si è presentata al tavolo dichiarando la piena volontà di avviare un confronto con i rappresentanti dei lavoratori per arrivare a mettere in campo un ampio piano rivolto a tutti, che incroci le necessità aziendali, le disponibilità dei singoli lavoratori e tenga in considerazione le aspirazioni personali valorizzandole; le OO.SS. pur stigmatizzando l’atteggiamento che traspariva al tavolo nell’incontro precedente hanno ribadito, come da accordo del 14 dicembre 2017, la volontà a lavorare su un piano straordinario di formazione che possa aiutare la riqualificazione delle persone anche in vista delle trasformazioni annunciate dall’azienda nel Piano Industriale (sopratutto migrazione dal traditional a digital), che riguardi tutti i dipendenti così come previsto dal CCNL, dichiarando la disponibilità ad anticipare le 24h di formazione del triennio di valenza del CCNL eventualmente al primo anno. L’azienda ha confermato di voler proseguire il confronto e a questo proposito presenterà un consuntivo delle attività svolte nel 2017 anche con dettagli legati alle singole sedi produttive.

Non sono presenti al tavolo di confronto aggiornamenti sulle operazioni industriali che l’azienda aveva annunciato per il primo semestre di visibilità del piano, conferma l’operazione worldwide con AT&T ma dichiara che i contatti tra le due aziende sulla definizione della natura della partnership a livello locale sono stati avviati nei giorni scorsi. Le OO.SS. e il Coordinamento hanno sollevato le criticità e le perplessità che la mancanza di chiarezza sulla natura della partnership comportano soprattutto nel poter individuare quelle che sono le garanzie occupazionali per chi fosse eventualmente interessato dall’operazione. L’azienda sollecitata ha assunto l’impegno di pervenire in tempi rapidi ad un’integrazione di informazioni sulla natura del partenariato e a farsi portatrice delle istanze verso AT&T delle osservazioni che i rappresentanti dei lavoratori sentono già di dover sollevare prima che l’eventuale procedura venga avviata.

Es Italia ha ricordato al Ministero di aver firmato con le OO.SS. un accordo di solidarietà per la durata di 6 mesi, di voler adesso avviare un tavolo di confronto sull’apertura di una NASPI volontaria e ha altresì dichiarato di convenire sulla proposta delle Rappresentanza Sindacale di iscrivere i lavoratori al piano integrativo E di mètaSalute e di riconoscere a titolo compensativo un importo di 100 euro annuali sul welfare aziendale. Nelle prossime ore saranno definiti i termini del testo di accordo e saranno fornite dall’azienda le informazioni ai lavoratori sulle procedure operative verso il portale mètaSalute.

Le OO.SS. preso atto degli aggiornamenti ricevuti hanno sottolineato anche al Ministero che il confronto sta proseguendo sui singoli temi in virtù di un cambio di passo che ha visto sia la rimozione della pregiudiziale dei trasferimenti collettivi, sia un cambio di atteggiamento nei confronti della formazione, sicuro merito delle assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori che hanno indicato che solo nel perseguimento di soluzioni condivise e non traumatiche poteva proseguire il confronto. Le OO.SS. hanno anche riportato al Ministero lo sgomento emerso dalle assemblee circa le dichiarazioni sull’età media dei lavoratori di ES Italia che sono in evidente contrasto con le iniziative di innalzamento dell’età pensionabile che sono state in tutte le assemblee ampiamente condannate.

Le OO.SS ritengono necessario proseguire il confronto soprattutto in virtù della mancanza di visibilità sulla natura delle operazioni industriali annunciate e si sono date affidamento nello stabilire un prossimo incontro al M.I.S.E. per il 4 aprile 2018 e per un primo incontro il 23 gennaio alle ore 10h in sede aziendale.

 

FIM, FIOM, UILM NAZIONALI

Coordinamento Nazionale Fim, Fiom, Uilm

ES Service Italia – DXC Technology Italia

 

Roma, 17 gennaio 2018

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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