Almaviva. Premio di Risultato: primo incontro interlocutorio

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Giovedì 13 settembre si è tenuto l’incontro riguardante il Premio di Risultato, tra la Direzione di Almaviva SpA e Fim, Fiom, Uilm Nazionali insieme al Coordinamento Nazionale delle Rsu Almaviva.
Per l’azienda erano presenti Marina Irace e Andrea Lucente per la Direzione Risorse Umane e Relazioni Industriali.
L’incontro è iniziato con un brevissimo riepilogo della situazione aziendale esposto da Andrea Lucente, sostanzialmente senza novità rispetto a quanto già detto nel precedente incontro del 23 luglio scorso.
Il coordinamento delle RSU e i coordinatori nazionali di Fim, Fiom e Uilm, hanno allora nuovamente esplicitato la proposta di Premio di Risultato Variabile, già dettagliata nelle precedenti trattative, alla luce del nuovo contesto normativo e contrattuale che vede: da un lato la possibilità di usufruire di forme di detassazione previste dalla legge in caso di accordi definiti entro l’anno corrente e dall’altro la definizione del premio di risultato, stabilita nel nuovo contratto nazionale unitario, come strumento per la distribuzione salariale ai lavoratori dipendenti degli incrementi di produttività, redditività ed efficientamento aziendale.
Tale proposta, collegata alle cifre già fissate nell’accordo integrativo di armonizzazione Almaviva (2013), eventualmente aggiornate con l’indice IPCA e raggiungibili in un arco temporale anche triennale, prevede:
Indicatori di redditività e produttività con valori target e fasce di erogazione da concordare e definire in base al contesto economico dato e alle serie storiche pregresse degli indicatori stessi;
Valorizzazione di progetti condivisi di innovazione e/o miglioramento di produttività e/o efficienza;
Attribuzione di un peso percentuale diverso ai diversi indicatori, che concorra alla determinazione del premio unitario complessivo;
Misurazione dei risultati 2018 ai fini di un’erogazione del premio al più tardi nel 2019.
Al termine dell’esposizione, è stato chiesto all’azienda di esporre una propria proposta che desse il segno dell’intenzione di avviare la vera trattativa.
Si è quindi sviluppato un dibattito che ha reso evidenti le difficoltà della trattativa, peraltro già note, confermando però tutte le ragioni di necessità e opportunità alla base della richiesta di fissare i criteri di erogazione del Premio di Risultato Variabile.
Pertanto, l’incontro si è concluso concordando di fissare un prossimo appuntamento entro il mese di settembre o al più tardi nella prima settimana di ottobre, nel quale l’azienda dovrà illustrare la sua proposta.
L’auspicio che Fim, Fiom, Uilm nazionali e il coordinamento delle Rsu esprimono è che a partire dal prossimo incontro si apra una vera trattativa sul Premio di Risultato Variabile, visto che ci sono tutte le condizioni per farla e concluderla positivamente e nei tempi utili, dopo averla rimandata per troppo tempo.
Successivamente al prossimo incontro, verranno indette le assemblee in tutte le sedi per esporre lo stato di avanzamento della trattativa e discutere come superare le eventuali difficoltà.

FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
COORDINAMENTO RSU ALMAVIVA SPA

Roma, 14 settembre 2018