Leonardo. Assistenza sanitaria Quadri: sottoscritto l'accordo sindacale

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Il 25 giugno, presso la sede di Unindustria Roma e Lazio, si è tenuto l'incontro tra la Direzione aziendale di Leonardo, le Segreterie nazionali e territoriali Fim, Fiom e Uilm e le rispettive Rsu componenti la delegazione trattante, per un'informativa sui lavoratori cosiddetti “centralizzati” e per il rinnovo della polizza sanitaria dei 3.400 8 Quadri presenti nel gruppo.

Centralizzati
Si è insediato di fatto il tavolo sui circa 2360 lavoratori “cosidetti” centralizzati, che operano in 38 dei siti Leonardo presenti nel paese, alla presenza della HR di gruppo.
L'azienda ha comunicato di aver messo in campo una procedura standard per la ricognizione dei profili e delle competenze di quanti afferiscono alle famiglie professionali dell' ICT e della Pianificazione e Controllo, propedeutica all'attivazione di una Job Rotation interna.
Ha anche reso noto il numero delle preadesioni al piano di uscite anticipate ex art. 4 della Legge Fornero, ovvero 116 (circa il 10% dei 1100 totali)
Come Fiom-Cgil abbiamo giudicato insufficiente l'illustrazione fornita dall'azienda su quella che, nei fatti, si configura come una vera e propria Divisione, tanto da chiedere un riaggiornamento dell'incontro in cui si illustrino, in modo più puntuale, obiettivi e strategie industriali di medio-lungo termine, al pari di quanto fatto negli altri incontri divisionali. In aggiunta abbiamo stigmatizzato la non piena applicazione di quanto previsto nell'accordo One Company rispetto alle relazioni sindacali, con particolare riferimento alla difficoltà di Rsu ed Rls e delle rispettive strutture territoriali ad avere un interlocutore aziendale unico nei siti multidivisionali, specie laddove operano anche i lavoratori “centralizzati”.

Assistenza sanitaria Quadri
Secondo quanto previsto dall'accordo di Gruppo del 11 dicembre 2017 in tema di assistenza sanitaria integrativa, la popolazione inquadrata nella categoria 8^Quadri beneficia fino al prossimo 30 giugno delle coperture RBM Salute/Assidai alle condizioni preesistenti, in via transitoria.
L'incontro, convocato per individuare un modello di copertura esigibile dal 1 luglio 2018, si è concluso con la sottoscrizione di un accordo sindacale che prevede:
    • La copertura di tutti i Quadri Leonardo, Lgs, Fata Logistic, Sema, Telespazio, E-Geos con il Piano A Metasalute
    • L'ulteriore integrazione del Piano A Metasalute, garantita da Rbm Salute, con i Piani Base, Light e Completo, equivalenti alle 3 coperture attualmente in essere
    • L'assoluta gratuità per i dipendenti (le coperture sono a totale carico dell'azienda)
    • L'invarianza delle prestazioni rispetto a quelle attuali
    • L'estensione delle coperture ai familiari non fiscalmente a carico senza oneri aggiuntivi
    • La copertura del personale in quiescenza da parte di Rbm, attivabile su base volontaria e a proprie spese, alle condizioni attualmente in essere.
    • L'attivazione di un call center dedicato
    • La copertura dei Quadri che avevano disdettato le loro polizze e di quanti ne fossero sprovvisti a valere sul Piano Light

Come Fiom-Cgil, rispetto all'assistenza sanitaria per i Quadri, riteniamo importante aver sottoscritto un accordo che per la prima volta riconduce nell'alveo della contrattazione collettiva una quota rilevante di prassi aziendali ed elargizioni a carattere unilaterale.
Il nostro obiettivo da sempre è quello di essere soggetto negoziale nella contrattazione dei trattamenti normativi e retributivi per tutti i lavoratori e le lavoratrici, operai, impiegati e Quadri.
Subito dopo l'incontro con l'amministratore Delegato che si terrà il prossimo 2 luglio abbiamo convocato l'Esecutivo nazionale Leonardo per fare una valutazione più compiuta su quanto emerso dai vari incontri di Divisione rispetto al Piano Industriale 2018-2022, oltre che individuare i contenuti su cui costruire la nostra piattaforma per il rinnovo della contrattazione integrativa di Gruppo, in linea con il nuoco CCNL e le Linee Guida Fiom sulla Contrattazione, a partire da:
    • Incrementi salariali
    • Nuovo sistema di inquadramento professionale
    • Welfare contrattuale e aziendale

La piattaforma, discussa e condivisa dalla delegazione trattante che sarà convocata subito dopo l'Esecutivo, sarà oggetto di confronto con Fim e Uilm per arrivare a definire una proposta unitaria.

Fiom nazionale

Roma, 27 giugno 2018