Leonardo. Divisione Sistemi avionici e spaziali: informativa annuale

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Il 28 maggio si è tenuto l'incontro tra i responsabili della Divisione Sistemi avionici e spaziali di Leonardo, le segreterie nazionali, territoriali e le Rsu Fim, Fiom e Uilm, alla presenza della direzione aziendale della One Company.

 

Scenari industriali

I risultati consuntivati a fine 2017 rispetto all'insieme delle attività della Divisione sono positivi e si intravedono buone potenzialità nel business per il prossimo anno: gli ordini ammontano a 886 milioni di euro (rispetto agli 840 messi a budget) e i futuri investimenti saranno orientati allo sviluppo di nuovi prodotti per incrementare ordini e fatturati complementari a quelli di Typhoon ed altre piattaforme.

Lo spazio rappresenta un settore di di crescente interesse per la Divisione, grazie alla collaborazione con le agenzie italiane ed europee.

Si prevede un forte investimento sui contratti legati al Support & Service, per raggiungere il duplice obiettivo di fidelizzare il cliente e di ottenere una marginalità del 20-30%.

La strategia di medio-lungo termine della Divisione prevede naturalmente interventi per migliorare efficienza, efficacia e riduzione dei costi per rafforzare la posizione competitiva.

In questa direzione è stata avviata qualche mese fa la riorganizzazione delle linee di business: nei prossimi mesi, in coerenza con le strategie di Piano delle altre Divisioni, si procederà ad una concentrazione e qualificazione dell'offerta divisionale rispetto ai tanti prodotti esistenti.

Non si prevedono problemi significativi rispetto ai carichi di lavoro per l'anno in corso.

 

Art.4

L'azienda ha comunicato alle Organizzazioni sindacali di aver già ricevuto la manifestazione di interesse all'uscita anticipata da parte di 135 dipendenti della Divisione e 14 centralizzati, presenti nei diversi siti, su 140 posti disponibili.

 

Pdr

Sono stati resi noti, al termine dell'incontro, i dati utili alla definizione del PDR 2017, che raggiunge e supera per alcuni siti il 100% rispetto agli importi massimi stabiliti.

Naturalmente saranno convocati a giorni, per quanto riguarda i siti multidivisionali, gli incontri con le strutture territoriali e le Rsu di Fim, Fiom, Uilm, per la definizione della parte di premio determinata dagli indicatori delle altre Divisioni che insistono in ciascuno stabilimento.

 

Fiom nazionale

 

Roma, 1 giugno 2018