Leonardo: sanità integrativa per i lavoratori ex Galileo. Bene l’avvio del confronto, ma niente accelerazioni e confronto sul merito delle proposte aziendali

Stampa

 

Lo scorso 30 gennaio, presso la sede di un'industria Roma, si è svolto il primo incontro tra Leonardo, le segreterie nazionali di Fim Fiom Uilm e le Rsu dei siti in cui operano i lavoratori ex Galileo sull'armonizzazione in materia di assistenza sanitaria integrativa, in attuazione dell’accordo dell'11 dicembre scorso.

L'azienda, come anticipato alle segreterie nazionali qualche giorno prima, si è detta disponibile a lavorare per l'accesso dei lavoratori ex Galileo ad uno dei pacchetti integrativi del fondo contrattuale metasalute, mantenendo l'impegno alla copertura pro capite di 500 euro a regime, ovvero dal 1 gennaio 2019, in considerazione degli oneri sostenuti nei primi tre mesi del corrente anno per garantire a tutta la platea interessata sia la proroga del contratto con le Assicurazioni Generali è che la contestuale iscrizione al piano a di metasalute, integralmente esigibile (quest'ultimo) a partire dal 1 gennaio 2018.

Come Fiom-Cgil abbiamo preso atto della disponibilità e posto al tavolo le seguenti questioni:

  1. la sostanziale inesigibilità della copertura con le Assicurazioni Generali, a causa delle difficoltà opposte in molti casi dalla compagnia ai lavoratori che hanno chiesto il rimborso di prestazioni effettuate;
  2. la disponibilità a valutare la proposta di Leonardo solo a fronte di un prospetto comparativo dettagliato tra le prestazioni delle Assicurazioni Generali e quelle previste nei piani integrativi meta salute;
  3. la volontà di esaminare questa proposta senza accelerazioni, visti i tempi che ci consegna l'accordo sindacale, insieme ad eventuali ulteriori proposte finalizzate a realizzare l'armonizzazione in tema di assistenza sanitaria, in coerenza con i pregressi accordi sindacali che i lavoratori ex Galileo hanno conquistato con le loro battaglie;
  4. la necessità di un confronto ampio con i lavoratori coinvolti sulle proposte aziendali, preliminare alla sottoscrizione di qualsiasi accordo.

L'incontro con Leonardo è stato pertanto aggiornato al prossimo 6 marzo.

 

Fiom nazionale

 

Roma, 31 gennaio 2018