Fca. Re David (Fiom), subito incontro su futuro occupazionale e per garanzia delle condizioni e diritti dei lavoratori

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"La Fiom da mesi si è mobilitata con i lavoratori per chiedere al Governo un ruolo attivo per un confronto con la proprietà della Magneti Marelli, ma dobbiamo prendere atto della avvenuta vendita a Calsonic Kansei.
Il Governo ha perso un’occasione enorme di politica industriale non occupandosi della Magneti Marelli nonostante le nostre continue richieste. Delle aziende e dei settori sarebbe bene occuparsene non quando sono in crisi, in difficoltà finanziarie o produttive, ma quando hanno delle potenzialità di crescita.
La divisione della componentistica di Fca è un vero “gioiello industriale”, una pietra angolare di un un sistema complesso di componentistica fatto di aziende, competenze e innovazione che avrebbero avuto bisogno di una politica attiva per la messa in rete.
L’annuncio congiunto tra FCA e Calsonic Kansei garantisce positivamente la situazione occupazionale degli stabilimenti italiani.
È certamente una opportunità di mercato la crescita dimensionale e la maggiore solidità nel settore della componentistica ma è fondamentale avviare sin da subito un confronto sul futuro del gruppo sia dal punto di vista occupazionale che produttivo e della ricerca e sviluppo su cui chiederemo un ruolo attivo del Governo.
Ora è necessario un incontro con il management di FCA e Calsonic Kansei per garantire il futuro occupazionale e produttivo per i lavoratori. Questa è un’occasione affinché anche i lavoratori della Magneti Marelli abbiano il Contratto Collettivo Nazionale dei Metalmeccanici. Domani faremo volantinaggi davanti ai cancelli degli stabilimenti Magneti Marelli per informare le lavoratrici e i lavoratori su quanto sta accadendo”.
Lo dichiara in una nota Francesca Re David, segretaria generale della Fiom-Cgil.

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 22 ottobre 2018

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