Fiom Venezia: Speedline, confronto possibile per la salvaguardia industriale e occupazionale

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Nell'incontro di oggi convocato dal Ministero dello Sviluppo Economico sulla grave crisi determinatasi dalla decisione del gruppo Ronal di chiudere lo stabilimento di Tabina, abbiamo ribadito con forza e determinazione che la nostra disponibilità ad aprire un confronto non può partire dalla decisione di chiusura, ma dal rilancio dello stabilimento e la salvaguardia dell’occupazione.
Per la prima volta la direzione Ronal si è presentata al tavolo dichiarando, attraverso l’AD Oliver Brauner, che il calo delle produzioni nel 2020 è dovuto al lockdown e nel 2021 al problema delle forniture di semiconduttori, come l'eccesso di offerta di ruote nel mondo. Queste tra le altre, le motivazioni, che secondo Ronal stanno alla base della decisione del gruppo.
Abbiamo valutato positivamente le disponibilità di tutte le istituzioni regionali e locali, oltre che dal Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero dal Lavoro, di sostenere le nostre ragioni e di lavorare con noi per cercare una soluzione.
Come segreterie Fim e Fiom di Venezia abbiamo richiesto che venisse ritirata la decisione dell'azienda e che si aprisse subito un tavolo di confronto per individuare delle soluzioni alla crisi di Speedline.
Insieme a noi il Mise ha chiesto alla direzione di rivedere la propria decisione di chiudere e di accogliere le disponibilità costruttive espresse da tutte le istituzioni e dal sindacato.
Dopo un lungo confronto l’azienda si è impegnata a sospendere temporaneamente la decisione dando la propria disponibilità ad aprire un tavolo di confronto con le parti sociali.
Come segreterie e RSU Speedline crediamo che questo sia un piccolo segnale, ma non è la soluzione. A Ronal abbiamo ribadito che la nostra disponibilità al confronto parte dalla salvaguardia industriale e occupazionale di Speedline e quindi il negoziato per noi sarà orientato ad individuare soluzioni alternative alla chiusura.
La manifestazione di domenica rimane confermata e per ora rimangono confermate tutte le iniziative che abbiamo messo in campo fino ad oggi. Nei prossimi giorni il MISE riconvocherà le parti.


SANTA MARIA DI SALA, 17 DICEMBRE 2021

FIM CISL – FIOM CGIL VENEZIA
RSU SPEEDLINE