Fiom Venezia - Leonardo: Il razzismo fuori da questa fabbrica...

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Siamo venuti a conoscenza, attraverso alcuni lavoratori, che sempre più spesso si manifestano episodi di discriminazione da parte di “colleghi” nei confronti di altri lavoratori (anche somministrati) di diversa provenienza geografica e non solo.

Come FIOM riteniamo corretto il fatto che un sindacato sia autonomo e libero da vincoli di appartenenza politica, ma è giusto chiarire che la nostra organizzazione ha da sempre recepito all’interno del suo statuto tutti i principi sanciti dalla nostra Costituzione sui temi dell’antifascismo, ripudiando ogni forma di molestia e discriminazione nel rispetto dell’eguaglianza degli uomini e delle donne dentro e fuori i luoghi di lavoro.

Riteniamo quindi il comportamento di alcuni “colleghi” (per modo di dire) che attraverso frasi ed allusioni rivolte ad altri lavoratori sia assolutamente da censurare, oltre ad essere non in linea con il codice etico di un grande gruppo industriale come LEONARDO.

 

Auspicandoci che questo comunicato chiarisca in maniera esaustiva a tutti che certi comportamenti sono sbagliati sempre (soprattutto sul luogo di lavoro), invitiamo tutte le maestranze a segnalarci episodi di razzismo e lesivi della dignità altrui, soprattutto se i lavoratori coinvolti sono dei somministrati che dal punto di vista delle tutele sono ancora più fragili.

 

 

Tessera, 03/09/2020

                                                                      Delegato FIOM della RSU 

                                                                      Leonardo Div.Elicotteri-Venezia

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