Fca, Melfi si ferma: le inefficienze aziendali le pagano i lavoratori

Stampa

LOGOFIOM-180X120

La direzione della FCA di Melfi ha comunicato che non saranno effettuati il turno della notte tra sabato e domenica e quello di domenica pomeriggio prossimi per mancanza di materiali.

Si ripropone la questione del funzionamento del just in time, che si rivela una organizzazione della produzione particolarmente esposta a criticità che la FCA dimostra, purtroppo, non essere in grado di affrontare.

Il problema è che accordi sindacali sbagliati (come quello vigente a Melfi e recentemente esteso a tutto il Gruppo) scaricano il danno delle inefficienze aziendali sui lavoratori, perché il vuoto lavoro viene coperto utilizzando i Permessi Annui Retribuiti degli stessi. Non è casuale se la Fiom quegli accordi non li firma.

Qualche sindacalista, che ancora in queste ore pontifica sulle posizioni sindacali della Fiom, cominci a spiegare ai lavoratori la ragione delle sue scelte e degli atti che compie, invece di dar lezione a mezzo stampa sulla crisi del sindacato attribuendo alla linea della Fiom l’origine di tutti i mali.

 

La Fiom Cgil Basilicata

 

Potenza, 31 luglio 2015

Tags: