Selex-Sema. Accordo sulla gestione della Cassa integrazione ordinaria

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Si è tenuto in data odierna l'incontro con la Selex-Sema, sulla richiesta di Cassa integrazione ordinaria e le prospettive aziendali.

Il confronto si è chiuso con un accordo che prevede la gestione della cassa con modalità e attività che tengono conto delle richieste e preoccupazioni manifestate dalle lavoratrici e dai lavoratori nell'assemblea svolta il 16/3 u.s.

L'accordo prevede infatti che, anche per coloro per cui è prevista la cassa integrazione a zero ore, ci saranno dei rientri per attività di affiancamento e/o formazione (al fine di evitare l'esclusione dall'attività per tutto il periodo di CIGO).

Inoltre si è previsto che, qualora le problematiche sul SISTRI relative alla gara e alla gestione delle attività nel periodo transitorio permangano, le modalità con cui si affronteranno saranno finalizzate alla tutela occupazionale attraverso diversi strumenti (formazione, riconversione professionale, "bacino di compensazione").

La CIGO partirà dal 1 aprile p.v. e sarà integrata a livello economico a prescindere dalle diverse modalità di sospensione, così come avviene già per la SELEX-ES (70% della retribuzione). Per dare corso alla formazione, anche nell'ottica dei diversi scenari possibili e quindi con l'orientamento già finalizzato alla salvaguardia in prospettiva, si farà una riunione specifica a livello territoriale (RSU e strutture).

In questo contesto l'Azienda ha annunciato che procederà ad un assestment individuale finalizzato alla valorizzazione e allo sviluppo professionale.

Su questi temi e su quanto convenuto con l'Azienda, verrà convocata a breve una assemblea per la discussione nel merito e l'approfondimento di tutti gli aspetti dell'accordo e, non ultimo, su come arrivare ad una discussione in sede istituzionale sulle prospettive industriali.

Si ricorda inoltre che un primo momento di verifica su alcuni temi potrà essere l'audizione alla Commissione Industria della Camera dei Deputati, richiesta dalla Fiom-Cgil e prevista per il 26 marzo p.v., sul piano industriale presentato dall'ing. Moretti per il gruppo Finmeccanica.

 

Fiom nazionale

 

Roma, 20 marzo 2015