MBDA Italia. Firmato il nuovo PDR 2019, occupazione in crescita. È il momento di presentare la piattaforma di secondo livello

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Oggi a Roma si è tenuto l’incontro nazionale fra la direzione HR di MBDA Italia e le organizzazioni sindacali FIM FIOM UILM nazionali, territoriali e le RSU dei siti italiani per l’analisi dello stato di avanzamento di alcuni progetti annunciati dall’azienda in ambito welfare, formazione e gestione del personale oltre che per la verifica e l’andamento dei livelli occupazionali dell’azienda oltre che la consuntivazione del PDR 2018 e la definizione dell’accordo del PDR 2019.

In relazione all’andamento occupazionale è importante segnalare come il 2019 ed il 2020 saranno contraddistinti da un’importante crescita funzionale a sostenere i carichi di lavoro presenti e di prospettiva i quali, grazie anche alle importanti notizie che pervengono in ambito di investimenti italiani nel comparto della difesa, interesseranno anche MBDA.

Queste buone notizie garantiranno la prosecuzione del processo di consolidamento dei lavoratori in staff leasing oggi presenti e consentiranno di incrementare l’organico complessivo che, al netto del turn over dovrebbe attestarsi a fine anno 2019 a 1461 dipendenti. Anche il 2020 sarà interessato da un’ulteriore crescita sia in termini di organici diretti, sia attraverso lo strumento dello staff leasing.

Per quanto riguarda il premio di risultato 2018 che sarà erogato a luglio 2019 i risultati portano al raggiungimento di 1.747€ sino ai 5S e di 1922€ per le categorie superiori avendo raggiunto e migliorato tutti i parametri previsti.

E’ stato sottoscritto l’accordo per il premio di risultato 2019 (erogazione 2020) che mantiene inalterato il meccanismo e gli indicatori precedente introducendo tuttavia due importanti novità.

La prima riguarda la possibilità per ogni lavoratore di trasformare in modo individuale e volontario il proprio premio di risultato in prestazioni di welfare in alternativa al denaro, per un valore pari al 25%, 50%, 100% del totale consentendo un risparmio contributivo e fiscale pari al 20 % e ricevendo sostanzialmente netto il valore erogato. Ai Lavoratori che non comunicheranno alcuna scelta, l'importo del PDR verrà erogato automaticamente in denaro.

Queste somme potranno essere utilizzate attraverso il portale welfare aziendale che, come da richiesta sindacale sarà potenziato nei servizi disponibili in base a quanto previsto dalle normative fiscali in materia. Le somme eventualmente non spese al termine del periodo potranno essere ritrasformate in premio di risultato al fine di non avere perdite di alcun tipo sul montante salariale disponibile se non la ovvia e conseguente tassazione agevolata PdR e contribuzione.

Inoltre FIM FIOM UILM hanno chiesto e ottenuto di aumentare il coefficiente di moltiplicazione derivato dagli indicatori di efficienza produttività e redditività portandolo dall’attuale 20% al 24%: questa operazione, nella simulazione prudenziale, fatta potrebbe garantire un incremento economico del valore del PDR tra i 150 ed i 200 euro.

FIM FIOM UILM Nazionali e territoriali e le RSU hanno infine comunicato che nel mese di settembre dopo il confronto con i lavoratori, presenteranno la Piattaforma di secondo livello all’azienda per avviare il negoziato con l’obiettivo di aggiornare la parte normativa, inserire nuovi diritti e incrementare il salario anche attraverso la costruzione di un nuovo premio di risultato.

FIM FIOM UILM NAZIONALI

Coordinamento nazionale MBDA ITALIA

Roma, 25 giugno 2019

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