Whirlpool. Tibaldi (Fiom): lavoratori invadono Roma, al grido “Napoli non molla”

Stampa

“In occasione dell'incontro fissato al Mise per il 29 gennaio alle ore 14, i lavoratori della Whirlpool di Napoli invaderanno Roma al grido: “Napoli non molla”. Sono attesi più di 300 lavoratrici e lavoratori che presidieranno il Ministero dello Sviluppo economico in attesa dell'esito dell'incontro, auspicando che il Governo porti al tavolo una proposta concreta e risolutiva.

Per la Fiom l'unica soluzione possibile per il sito produttivo è il mantenimento della produzione di lavatrici di alta gamma a Napoli inserendo ulteriori modelli per la saturazione nell'ambito di quanto previsto dall'accordo del 2018.

Se il Ministro Patuanelli il 29 gennaio non sarà in grado di far modificare la posizione alla multinazionale, si aprirà una nuova fase di mobilitazione straordinaria territoriale e nazionale per riportare la vertenza a Palazzo Chigi. Sulla vertenza di Napoli si misura la credibilità del Governo nazionale in riferimento allo strapotere delle multinazionali che con arroganza mettono in discussione gli accordi siglati con il Governo e con le parti sociali, alle politiche industriali, e al mantenimento dell'apparato produttivo nel Mezzogiorno“.

Lo dichiara in una nota Barbara Tibaldi, segretaria nazionale Fiom-Cgil

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 27 gennaio 2020

Tags: