Primo Maggio. Re David (Fiom), è la festa dei metalmeccanici, verso lo sciopero generale del 14 giugno

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“Il Primo Maggio è la nostra festa. Non è la festa di Confindustria e del sistema delle imprese. È una festa che nasce dalla lotta delle lavoratrici e dei lavoratori per la conquista dei diritti a partire dalla riduzione dell'orario di lavoro, del riconoscimento della fatica e del valore del lavoro.

È una festa che vuole mettere al centro il lavoro e la difesa dello stato sociale. Con questa manifestazione oggi diciamo che i metalmeccanici si vogliono prendere le piazze e che sciopereranno il 14 giugno per chiedere investimenti pubblici e privati e il sostegno all’occupazione. Con l'allargamento della precarietà e della frammentazione del lavoro, le imprese aumentano la ricchezza e il profitto a discapito delle persone.

Dobbiamo mettere al centro il salario e la redistribuzione del lavoro, che è un elemento fondamentale di giustizia sociale. Ad Amazon negli Usa i lavoratori vengono licenziati attraverso un robot, in Italia ancora abbiamo una cultura del lavoro e la capacità della coalizione delle lavoratrici e dei lavoratori di respingere. Noi non siamo ingranaggi, ma siamo persone e dobbiamo restituire umanità a questo Paese. Il nostro obiettivo è lo sciopero generale e da oggi iniziamo questo percorso: maggio sarà il mese delle assemblee e del confronto con le lavoratrici e i lavoratori”.

Lo dichiara in una nota Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil, che sta partecipando alla manifestazione nazionale di Cgil, Cisl e Uil a Bologna.

 

 

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