Tasi. A che punto siamo? Il confronto con l’azienda continua

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L’8 Marzo si sono incontrati la Direzione Aziendale, presenti il CEO M.C. Comparini e il Direttore HR C. Navarra, i Segretari Nazionali con il Coordinamento Nazionale Rsu di Fim Fiom Uilm. Vi proponiamo una sintesi in 6 punti degli argomenti illustrati dalla Direzione Aziendale e le nostre considerazioni come OOSS.

Disponibilità al confronto

L’Amministratore Delegato di Thales Alenia Space Italia, Massimo Claudio Comparini, ci ha prima di tutto ribadito la sua fiducia in un confronto costruttivo con le OOSS.

C’è lavoro e lavoro di qualità per i siti italiani

Se da un lato, la direzione aziendale ha evidenziato l’impatto negativo della crisi Covid sui ricavi 2020 a livello di JV anche in riferimento al 2019, dall’altro ha confermato il quadro di un’azienda in salute che tenderà a crescere nei prossimi anni.

E’ stata sottolineata l’ultima acquisizione/conferma siglata il 6 Marzo us relativamente allo sviluppo e costruzione di n. 6 satelliti di GALILEO di seconda generazione, risultato storico per quest’azienda.

L’AD TAS-I, ha ricordato come il percorso iniziato dal Governo italiano, con gli investimenti effettuati per il settore Spazio nella ministeriale di Siviglia, stia dando i suoi frutti con iniziative concretamente visibili e ricadute industriali che si traducono in carichi di lavoro, a valle di acquisizioni di numerosi Programmi, nei diversi settori: osservazione, infrastrutture e scienza, navigazione e – speriamo presto – anche telecomunicazioni. In tal senso, l’AD ha ribadito la necessità, come sistema Paese, di un confronto costante e di un lavoro di concerto con il governo, le istituzioni e gli azionisti che investono nel settore Spazio.

Come OO.SS. riteniamo che: in questo quadro positivo di acquisizione di numerose commesse, per mantenere una equilibrata ridistribuzione del lavoro nei siti TAS-I, è necessario che le discussioni all’interno di Thales Alenia Space JV, debbano obbligatoriamente tenere conto di adeguati investimenti sul territorio nazionale italiano e che queste decisioni, vadano condivise con le OO.SS.

Definizione di un piano strategico per organizzare il lavoro

L’AD TAS-I conferma che in questi giorni si sta lavorando per finalizzare il piano strategico, che sarà oggetto di presentazione alle OOSS nelle prossime settimane, indicativamente verso la metà di Aprile. Per noi questo è un passaggio estremamente importante perché ci permetterà di capire, concretamente, come l’azienda intende organizzare i grandi carichi di lavoro dei prossimi mesi/anni.

Cambio di mix generazionale in azienda

In sintesi, come risultato dell’accordo sul Cambio Mix dello scorso Novembre 2020, entro giugno 2021 avremo 66 colleghi in uscita, rispettivamente 7 su Gorgonzola, 3 su L’Aquila, 18 su Roma e 38 su Torino. La Direzione aziendale conferma che nel 2021 sono previste assunzioni in un numero proporzionato ai notevoli carichi di lavoro, in particolare sui Domini (circa il 60%), su MCC (circa il 25%), su Operation (circa il 12%) e su Staff (circa il 4%). Le assunzioni previste a fine 2021 dovrebbero vedere un saldo occupazionale positivo di oltre 200 unità rispetto al numero di addetti al 31 dicembre 2020.

La nostra considerazione è che l’azienda, quanto prima, deve verificare internamente con i responsabili delle attività quali competenze e profili professionali saranno necessari per portare avanti i nuovi programmi ed, eventualmente, mettere in atto processi di recruitment di qualità, per reperire le risorse nel mondo del lavoro.

Piattaforma aziendale per il contratto di 2° livello

La Direzione Aziendale ha proposto alle OOSS una serie di punti sui quali intende avviare discussioni di approfondimento, in particolare: politica industriale in Thales Alenia Space Italia , relazioni industriali, decentramento produttivo, mercato del lavoro, professionalità, formazione, sicurezza sul lavoro e orario di lavoro unico, lasciando nella fase finale la discussione sulle parti economiche.

Su questi temi abbiamo ricordato ai nostri interlocutori che, come OOSS, abbiamo fatto da tempo proposte precise e che comunque valuteremo attentamente quanto ora ci viene proposto.

Politica retributiva e Premio di Produzione

Le OOSS hanno chiesto alla Responsabile HR JV, Cecilia Navarra, di chiarire quale sarà quest’anno l’indirizzo di politica retributiva e quali i tempi di intervento. Cecilia Navarra ha precisato che i tempi di erogazione degli interventi di politica retributiva torneranno indicativamente nel mese di Luglio, per riallineare la politica salariale in tutti i Paesi.

Relativamente al coefficiente percentuale che servirà a determinare la politica retributiva, HR ci ha informato che non sono state ancora prese decisioni, ma che l’orientamento, rispetto alla situazione non particolarmente brillante a livello JV, sarebbe di una politica in “tono minore”.

Per quanto riguarda il Premio di Produzione, la direzione aziendale si è impegnata formulare, nel prossimo incontro – a breve - con le OOSS la proposta per il 2020, con pagamento previsto a Luglio 2021.

La nostra considerazione è che ridurre la politica retributiva rispetto agli anni passati sarebbe un segnale negativo nei confronti dei lavoratori che da Marzo 2020 fino ad oggi, in questa situazione così difficile, hanno contribuito a tutte le sfide che l’azienda ha sostenuto con notevoli sforzi e senso di responsabilità. Quel senso di responsabilità che, a Dicembre 2020, ci ha spinto anche ad accettare la proposta aziendale di evitare chiusure al fine di recuperare efficienza, ore e rispettare consegne verso clienti e fornitori.

Sia per la politica retributiva sia per il PDR 2020, ci aspettiamo che si tenga conto dell’impegno straordinario dei lavoratori e dei significativi carichi di lavoro che ci attendono nei prossimi mesi, ribadendo la necessità per il Sindacato che il PDR 2020 sia in continuità con quello del 2019 e che quanto presente nel recente rinnovo del CCNL dei metalmeccanici venga erogato.

In conclusione: questo è il momento!

Come OO.SS sindacali, non possiamo che ribadire l’apprezzamento per il “nuovo corso” dato dall’AD di Thales Alenia Space Italia in questi mesi così complessi, lavorando fianco a fianco con le Istituzioni italiane, per lo Spazio come componente industriale importante del sistema Paese.

E’ importante che, all’interno dell’azienda, questo lavoro di concerto includa un impegno della Direzione con le parti sociali, in termini di relazione e discussione delle strategie industriali.

Sono molte le sfide che ci attendono: con spirito costruttivo di piena collaborazione, chiediamo alla Direzione aziendale di definire in tempi brevi per i siti italiani investimenti infrastrutturali, assunzioni di personale, redistribuzione della ricchezza presente oggi e quella generata nei prossimi anni, attraverso il confronto e gli accordi con il Sindacato.

FIM-FIOM-UILM Nazionali

Roma, 12 marzo2021

 

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