Techno Sky/Enav. I lavoratori scioperano il 20 luglio in tutti gli aeroporti, il governo intervenga

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Fabrizio Potetti, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del Gruppo Techno Sky/Enav ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
 
Il prossimo venerdì 20 luglio le lavoratrici e i lavoratori della Techno Sky, società del gruppo Enav, scioperano per chiedere l’internalizzazione della società in Enav - eliminando doppi consigli di amministrazione, clientele e sprechi - migliori condizioni di sicurezza per i lavoratori e per i cittadini, un piano di assunzioni che metta fine alla drammatica carenza di organico negli aeroporti, investimenti infrastrutturali negli apparati e nei sistemi di gestione.
Da anni le lavoratrici e i lavoratori Techno Sky, grazie alla loro professionalità, sopperiscono alle carenze organizzative e progettuali dell’azienda facendosi carico della situazione e cercando di dare il massimo per il cliente. Oggi questa situazione è divenuta insostenibile di fronte ad un’azienda che si dimostra attenta solo ai numeri.
Le carenze aziendali stanno pregiudicando il servizio, la sicurezza sul lavoro e tutta l’organizzazione con errori e omissioni che diventano sempre più gravi e insopportabili. Per questi motivi i lavoratori sciopereranno il prossimo 20 luglio nella convinzione che un’azienda a capitale pubblico, quindi di tutti i cittadini, non possa continuare a essere gestita in questo modo.
Come Fiom-Cgil chiederemo al nuovo Governo un incontro al fine di discutere della situazione aziendale e portare alla luce non solo gli ottimi risultati aziendali nei numeri ma il prezzo al quale questi numeri sono stati ottenuti.

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 16 luglio 2018