Technosky/Enav: ora basta!

Technosky
Stampa

Dopo oltre un anno di trattative a dicembre, nell'ultimo incontro con l'azienda, non si è riusciti a chiudere un'intesa in particolare su due punti: l'inquadramento corretto dei 5s nella nuova classe professionale e le prospettive retributive e di carriera dei 7Q.

Due elementi sui quali le proposte ragionevoli del Coordinamento e dei rappresentanti sindacali non sono state accolte dall'azienda, mettendo così a rischio tutto quanto il lavoro fatto sul resto dell'armonizzazione.

Poiché non siamo disponibili a far naufragare tutto e non capiamo l'atteggiamento dell'azienda che sembra risentire di logiche e iniziative estranee alla trattativa, comunichiamo la nostra disponibilità a riprendere immediatamente il confronto e, qualora non ci fossero segnali positivi dalla Technosky in tal senso, saremo costretti ad aprire una vertenza su tutto il territorio.

Per quanto sopra chiederemo nuovamente un incontro in sede aziendale e sulla base dell'esito dello stesso, in caso non ci fossero finalmente novità positive, proclameremo lo stato d'agitazione di tutto il personale per procedere allo sciopero nazionale di tutte le lavoratrici e dei lavoratori Technosky.

Valuteremo insieme ai lavoratori anche iniziative di presidio/manifestazione sotto la sede dell'Enav che, visto come stanno andando le cose, deve sapere che i lavoratori vogliono, alle giuste condizioni, garanzie e tutele, chiudere positivamente la trattativa.

 

Fiom nazionale

 

Roma, 14 febbraio 2018

Attachments:
FileFile size
Download this file (18_02_14-Technosky.pdf)Technosky/Enav: ora basta!188 kB