Simav. Il nuovo direttore generale presenta il nuovo progetto

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In data 15 febbraio 2018 presso la sede FLM nazionale si è svolto l’incontro tra la direzione Simav ed il coordinamento Rsu, assistito dalle organizzazioni sindacali di Fim, Fiom, Uilm nazionali.

L’azienda ha presentato il nuovo direttore generale il quale ha illustrato il piano strategico dell’azienda in considerazione dell’avvenuta fusione per incorporazione della Simmec SpA. Azienda della stessa controllata che nelle premesse ha sottolineato la volontà della controllante Siram (Veolia) di dare nuovo impulso, con investimenti, e con l’implementazione di competenze delle attività.
Una particolare attenzione viene data al cliente principale (Leonardo) con la possibilità di sviluppare le attività anche sul campo del risparmio energetico nello stesso campo si manifestano opportunità da cogliere nel campo “difesa”. Risulta strategico il settore metrologia.
L’azienda sta inoltre esplorando la possibilità di garantire servizi anche verso altri clienti (Fincantieri, ecc…).
Inoltre le responsabilità verranno aggiornate dentro ad una logica territoriale per efficientare i processi all’interno di uno schema organizzativo già sperimentato in Siram.
Il progetto si poggia nella volontà di consentire un rapporto sinergico con la capogruppo per meglio cogliere le opportunità di mercato confermando i livelli di autonomia specifici rispetto alla attività che Simav è chiamata a svolgere.
L’azienda ha poi comunicato un disequilibrio tra il personale di staff (in eccesso) rispetto al personale addetto.
Il coordinamento Rsu unitamente alle organizzazioni sindacali hanno preso atto della comunicazione ed hanno dichiarato la necessità di realizzare un accordo sulle relazioni industriali nonché un rapido processo di armonizzazione dei lavoratori di Simmec con i lavoratori di Simav inoltre hanno stigmatizzato i ritardi sui processi di formazione del personale ed i ritardi per quanto concerne la piena applicazione delle norme e formazione sulla sicurezza.
L’azienda si è impegnata al recupero dei ritardi che ha riconosciuto.
Le parti si sono aggiornate al 15 marzo 2018

 

Fim, Fiom, Uilm Nazionali

 

Roma, 20 febbraio 2018