Leonardo. L’azienda il 6 luglio presenterà una proposta sul capitolo del salario

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Nelle giornate del 21 e 22 giugno, è continuata la trattativa, presso la Uir di Roma, sul capitolo del “Salario” presente nella piattaforma unitaria Fim-Fiom-Uilm con il coordinamento Leonardo e la Direzione aziendale del gruppo Leonardo.

In queste due giornate l’azienda ha fatto una proposta al Coordinamento, al termine della giornata del 21 Giugno, che aveva un arco temporale legato esclusivamente all’anno in corso. La proposta prevedeva il mancato assorbimento degli aumenti derivanti dal Ccnl per l’intera durata dell’integrativo, con un allungamento della vigenza dell’integrativo fino a tutto il 2026, e incrementi sulle voci del Pdr e del “Superminimo collettivo non assorbibile” per il solo 2023.

Come Fiom-Cgil, in coerenza con quanto ribadito al tavolo nel precedente incontro del 16 Giugno scorso, e in coerenza con quanto rivendicato nella piattaforma unitaria di Fim-Fiom-Uilm, dopo una valutazione con la delegazione trattante, abbiamo chiesto nella giornata odierna all’Azienda di formulare una proposta articolata che prevedesse incrementi del PDR e del “Superminimo collettivo non assorbibile” per l’intera vigenza dell’integrativo.
Abbiamo accolto positivamente la proposta da parte dell’Azienda di non assorbire gli aumenti del Ccnl, ma non abbiamo volutamente dato un giudizio di merito sugli altri punti, che a prima vista sono tuttavia insufficienti, giudizio che daremo quando l’Azienda farà una proposta su tutti i punti per l’intera durata dell’integrativo.

Un passaggio coerente e in linea con quanto abbiamo sempre detto al tavolo all’Azienda.

L’azienda ha risposto, accogliendo la nostra richiesta, e nel prossimo incontro programmato per il 6 Luglio, presenterà una proposta su tutti i punti per l’intera vigenza dell’integrativo.
Riteniamo positivo che nel prossimo incontro si potrà fare una valutazione complessiva, e altrettanto positivo il fatto che si potranno fare valutazioni sugli incrementi salariali per l’intera popolazione di Leonardo, obiettivo che ci eravamo posti come Fiom-Cgil.

Ovviamente un conto sarà la valutazione, altro conto sarà raggiungere un intesa, con le mediazioni opportune, che soddisfi le richieste presenti nella piattaforma.

Pertanto la discussione è appena iniziata, è bene dirlo con trasparenza ai Lavoratori, ed è altrettanto indispensabile che gli stessi aderiscano alle iniziative di sciopero unitarie di Fim-Fiom-Uilm programmate nelle prossime settimane da parte di tutti i metalmeccanici.

Fiom-Cgil nazionale

Roma, 22 giugno 2023

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