Maserati di Modena. De Palma (Fiom): “Adesioni dell'80% allo sciopero di 4 ore”

Stampa

 

LOGOFIOM-180X120

 

Michele De Palma, Responsabile per la Fiom-Cgil nazionale del gruppo Fiat, ha rilasciato la seguente dichiarazione.

“La protesta è stata proclamata contro la decisione unilaterale dell'Azienda di erogare 300 euro solo ai lavoratori di Grugliasco, escludendo così Modena. La Fiom-Cgil ha indetto 4 ore di protesta per stamattina, mentre Fim-Uilm-Fismic hanno deciso per 2 ore.”
“L’adesione allo sciopero è stata alta: circa l’80% degli addetti in produzione si è astenuto dal lavoro, tanto che sono stati spostati operai dalle linee dell’Alfa 4C su quelle dei modelli Maserati per garantire almeno una produzione minima giornaliera.”

“L’adesione allo sciopero è stata significativa e solo poche unità di lavoratori sono rientrate dopo le prime due ore di sciopero. La Fiom-Cgil insieme ai lavoratori modenesi ritiene che a fronte del buon andamento delle vendite e dei risultati dichiarati dalla stessa Maserati, l’elargizione unilaterale deve essere estesa a tutti i dipendenti del Gruppo che concorrono allo stesso modo alla produzione complessiva. Non si possono considerare i lavoratori modenesi di serie B e trattarli diversamente”.
“Vista la piena riuscita dello sciopero di oggi, la Fiom e i suoi delegati chiederanno un incontro urgente con la direzione modenese, incontro che la stessa ha già effettuato nei giorni scorsi con gli altri sindacati discriminando apertamente la Fiom e la sua ra

ppresentanza.”

“Con i tavoli separati e le unilateralità aziendali, il management Fca con il Ccsl cancella la contrattazione e instaura la totale discrezionalità sul salario. Auspichiamo che i sindacati firmatari, prendendo atto di quello che sta accadendo, colgano l'occasione di procedere ad un rinnovo unitario delegati che non escluda nessuna organizzazione, e di arrivare alla presentazione di una piattaforma approvata dai lavoratori su occupazione, condizioni di lavoro e salario, al fine di riaprire un vero negoziato con l'Azienda in tutto il Gruppo.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 19 gennaio 2015

Tags: