Il 17 giugno scorso, presso la sede aziendale di Terni, si è tenuto il terzo incontro a carattere Nazionale delle Rsu della GETEC Italia, unitamente alle segreterie territoriali e nazionali di FIM-FIOM-UILM.
È proseguito il confronto sui temi che erano stati affrontati nella riunione del 5 giugno e che i delegati e le segreterie avevano evidenziato come elementi qualificanti e critici per provare a costruire le condizioni utili a varare il primo Contratto Integrativo Aziendale per la Getec Italia.
La delegazione Aziendale guidata dalla dottoressa Falda ha ribadito la disponibilità a continuare il percorso di confronto per la definizione di un PdR intorno al quale affiancare trattamenti aggiuntivi che migliorino la condizione aziendale per i lavoratori della GETEC.
L’avanzamento della posizione aziendale registrato ieri ha creato le condizioni per immaginare di tradurre in un documento i concetti che se approvati da lavoratrici e lavoratori di Getec Italia, diventeranno il Contratto Integrativo Aziendale.
Elementi qualificanti dello schema:
• PdR
2025 |
2026 |
2027 |
550€ |
570€ |
600€ |
Il PdR verrà erogato al raggiungimento del 90% dei ricavi aziendali e gli indicatori sono quelli indicati:
• EBITDA - obiettivo di ricavi annuali da raggiungere (vale il 45% del premio).
• CASH FLOW – obiettivo di incassi da riscuotere a fatture emesse (vale il 35% del premio).
• SICUREZZA – indicatore multiplo a sensibilizzare l’attenzione alla sicurezza (vale il 10% del premio).
• TRAING RATE – a misurare il raggiungimento degli obiettivi di formazione (vale il 10% del premio).
• Maggiorazione del 10% per chi converte il 100% in welfare e del 5% a chi converte il 50% della cifra.
Se il PdR pagherà una cifra inferiore dell’Elemento Perequativo previsto dal CCNL, durante la vigenza dell’accordo verrà erogata la differenza dell’importo.
Durata triennale dell’accordo – Verrà istituita una Commissione Paritetica per monitorare l’andamento degli indicatori.
Bonus nascite – Erogati € 1000 ogni anno fino al compimento del 3° anno di età del figlio o figlia.
Congedo aggiuntivo di paternità di ulteriori 5 giorni oltre le previsioni di legge.
In caso di morte del lavoratore erogazione di 6 mensilità per la famiglia del lavoratore.
Erogazione di € 100 in welfare aggiuntivo per tutti a smaltimento del monte ferie/permessi a livello aziendale (il riferimento degli ultimi 3 anni è stato 100%).
Buono Pasto incrementato a € 7,50 dal 1° luglio.
Le Rsu presenti, unitamente ai territori ed alle segreterie nazionali hanno valutato positivamente i progressi emersi durante l’incontro, e aspettano di ricevere il documento per procedere alla valutazione.
Circa il buono pasto, riteniamo che il valore debba almeno raggiungere gli 8€, una richiesta che riteniamo vincolante per chiudere con dignità questa fase negoziale, su questo aspettiamo la risposta aziendale.
Se si dovesse raggiungere un’intesa come ci auspichiamo, questi trattamenti diventeranno patrimonio comune per le lavoratrici ed i lavoratori della Getec Italia e costituiranno la base per continuare a migliorare i trattamenti economico normativi per lavoratori e lavoratrici del comparto metalmeccanico italiano.
FIM FIOM UILM NAZIONALI
Roma, 18 giugno 2025