Coronavirus. Fim, Fiom, Uilm: misure per la sicurezza in Electrolux

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Sabato 14 marzo alle ore 17, si è tenuta una riunione in call dei responsabili nazionali del Coordinamento Sindacale Electrolux di Fim, Fiom e Uilm per verificare procedure, ordini di servizio, linee guida predisposte dalla Electrolux dopo l’adozione da parte del Governo del “Protocollo per il contrasto e il contenimento della diffusione dal virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” condiviso da Cgil Cisl e Uil e Confindustria.

Electrolux ha confermato quanto aveva già predisposto nei siti italiani dal 25 febbraio e ha aggiunto ulteriori misure di protezione. Di seguito l’insieme delle misure attuate nei siti Electrolux:

Con la direzione aziendale si è convenuto:

- la chiusura di tutti gli stabilimenti per lunedì 16 marzo con la sanificazione degli ambienti e per svolgere in ogni sito con RLS e RSU un check up di tutte le procedure di messa in sicurezza

- una riduzione dell’orario di lavoro da 8 a 6 ore in tutti gli stabilimenti del gruppo

Lunedì, nel confronto con RLS E RSU negli stabilimenti verranno poi individuate eventuali ulteriori azioni da implementare nei diversi stabilimenti quali istallazione di nuove aree per le pause e possibili distanziamenti delle postazioni.

La fermata di lunedì 16 marzo in tutti i siti verrà coperta con la cassa integrazione e da martedì 17 marzo la riduzione di orario a 6 ore sarà coperta con cassa integrazione nelle fabbriche di Forlì, Susegana e Cerreto e con contratto di solidarietà nelle fabbriche di Solaro e Porcia.

Roma, 15 marzo 2020

Fim, Fiom, Uilm Nazionali

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