Fim, Fiom, Uilm del territorio di Forlì, assieme alla Rsu di stabilimento, sono ad esprimere la propria soddisfazione rispetto alle notizie positive provenienti dallo stabilimento Electrolux di Forlì.
Electrolux, che a Forlì occupa quasi mille persone, dopo un lungo periodo di crisi e difficoltà ha visto negli ultimi anni crescere in maniera importante i volumi produttivi, la chiusura della cassa integrazione e, nel corso del 2018, ha proceduto all’assunzione a tempo determinato di alcune decine di persone.
Tutto questo è stato possibile anche grazie all’impegno e alla determinazione dei lavoratori, che ogni giorno montano i forni e i piani cottura a ritmi importanti e che nel recente passato si sono dichiarati contrari all’utilizzo strutturale del lavoro straordinario in quanto a maggiori volumi deve corrispondere una maggiore occupazione.
L’azienda ha recentemente annunciato che nel corso di quest’anno sono stati prodotti 1 milione e settecentomila forni e piani cottura(nel 2017 era 1 milione e seicentomila), e che per il 2019 è prevista una ulteriore crescita di circa 70mila pezzi.
A fronte di questa notizia è stato annunciato l’arrivo in trasferta di circa una ventina di lavoratori provenienti dallo stabilimento Electrolux di Solaro, in difficoltà produttive, l’assunzione di circa 15 lavoratori a tempo determinato ma con contratti di durata più lunga rispetto al passato e soprattutto l’assunzione a tempo indeterminato di 6 lavoratori.
Si tratta innanzitutto di un primo passaggio, da giudicare in maniera positiva, che va incontro alle richieste presentate da Fim Fiom e Uilm anche negli incontri tenutisi al Ministero dello Sviluppo Economico.
Le Organizzazione Sindacali pensano che questa è la via giusta da seguire, e che bisogna proseguire nel prossimo periodo nella progressiva stabilizzazione dei contratti a tempo determinato per dare una prospettiva più sicura ai giovani che iniziano il loro percorso lavorativo in questa importante realtà del territorio forlivese.
Fim, Fiom, Uilm Territorio di Forlì