Electrolux. Sottoscritta intesa su incrementi economici e nuove date per gli incentivi all’esodo

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Nella giornata di oggi, 26 settembre 2017, si è svolta la riunione tra il Coordinamento nazionale Electrolux, le strutture territoriali e nazionali di Fim, Fiom, Uilm e i vertici della multinazionale svedese.

Sono state individuate soluzioni sia per affrontare il considerevole numero di eccedenze strutturali ancora presenti nel Gruppo, che per far fronte ai volumi aggiuntivi negli stabilimenti di Forlì e Susegana.

A tal fine è stata sottoscritta un’intesa che prevede di incrementare gli importi economici e definire nuove date per gli incentivi all’esodo, in riferimento agli stabilimenti di Porcia, Solaro e Susegana.

Questi sono gli importi definiti per gli incentivi all’esodo:

- 71 mila euro per i lavoratori che risolveranno il rapporto di lavoro entro il 31 marzo 2018;

- 55 mila euro per i lavoratori risolveranno il rapporto di lavoro entro il 30 giugno 2018;

- 71 mila euro per i lavoratori risolveranno il rapporto di lavoro, al fine di avviare una iniziativa imprenditoriale;

- 12 mila euro per i lavoratori per i quali è prevista la permanenza in Naspi, fino a 12 mesi per il raggiungimento del requisito pensionistico;

- 20 mila euro per i lavoratori per i quali si prevede la permanenza in Naspi fino a 24 mesi per il raggiungimento del requisito pensionistico.

 

Sono state inoltre individuate modalità di sostegno economico per la mobilità infragruppo con l’obiettivo di sostenere la produzione di ulteriori volumi negli stabilimenti di Susegana e Forlì.

È stata aumentata l’indennità forfettaria di trasferta definita dagli accordi di Gruppo: dagli attuali 4 euro giornalieri è previsto l’aumento a 10 euro giornalieri.

Sono state definite modalità e incentivi per i lavoratori degli stabilimenti di Solaro, Porcia e Susegana che chiederanno il trasferimento definitivo presso lo stabilimento di Forlì, in questi termini:

- il trasferimento diventerà effettivo dopo un periodo di trasferta di un mese;

- l’Azienda sosterrà il costo per la ricerca di un’abitazione (fino all’importo massimo di mille euro) e quello connesso alle spese di trasloco (fino a un importo massimo di 1.500 euro).

 

Infine, il lavoratore avrà diritto fino a 16 ore di permesso retribuito per la ricerca di un’abitazione e riceverà un incentivo, a titolo di rimborso forfettario per le spese che dovrà sostenere, pari a 23 mila euro.

Il Coordinamento sindacale e la Direzione Electrolux si incontreranno il prossimo 6 novembre in previsione del prossimo incontro di monitoraggio del piano industriale 2014-2018 da svolgersi al Ministero dello sviluppo economico in data ancora da fissare. In quella sede si dovranno esaminare le azioni necessarie allo stabilimento di Solaro, nel quale continua il calo dei volumi produttivi, e l'aumento del ricorso alla solidarietà. Il 6 novembre prossimo, inoltre, il Coordinamento sindacale dovrà definire il ricorso al contratto di solidarietà per lo stabilimento di Porcia.

 

Fiom nazionale

 

Roma, 26 settembre 2017