Selex Es: sottoscritti gli accordi sugli ammortizzatori sociali e formazione

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Nella giornata odierna si è tenuto l'incontro al Ministero del Lavoro con la Selex-ES, sul rinnovo degli ammortizzatori sociali.

Come già deciso nel coordinamento nazionale FIOM CGIL del 7 luglio u.s., abbiamo espresso la nostra disponibilità a rinnovare gli accordi, migliorando però quegli aspetti sui quali abbiamo rilevato criticità nella fase precedente. In particolare a livello di sito, abbiamo richiesto momenti di confronto tra le RSU e l'azienda, per poter intervenire costantemente su temi quali l'orario di lavoro (compresi gli straordinari e l'extra orario), le consulenze e le attività date all'esterno.

Abbiamo inoltre richiesto una formazione di qualità, legata già al processo produttivo e alla collocazione futura delle lavoratrici e dei lavoratori, senza perdere di vista però le modalità con cui la stessa viene svolta (privilegiando lo svolgimento sui siti di appartenenza e sostenendo i lavoratori economicamente).

In ultimo abbiamo ribadito la nostra contrarietà alla distinzione tra diretti e indiretti sugli ammortizzatori sociali, per non entrare in conflitto con le finalità solidaristiche degli strumenti utilizzati.

Sulla base delle risposte positive dell'azienda abbiamo quindi sottoscritto tre accordi complessivamente (CIGS, CdS e Formazione).

Nel merito gli accordi confermano per i CdS la riduzione della percentuale e del personale interessato (senza distinzione tra diretti e indiretti). Per la CIGS oltre all'utilizzo per l'uscita accompagnata dei lavoratori verso la pensione, anche una quota per la riconversione di alcune professionalità.

Per tutti e due gli strumenti sono stati previsti incontri mensili a livello di singolo sito e trimestrali a livello nazionale per un confronto e monitoraggio continuo dei processi in corso.

Per la gestione delle riconversioni, nell'accordo sulla formazione si è convenuto sulle aree dove intervenire, sulle nuove attività acquisite dai lavoratori a valle della formazione stessa e sulle modalità per la sua effettuazione. Avrà una durata di almeno 6 mesi e prevederà fasi sia di aula che di affiancamento in attività. Il tutto sarà oggetto di un incontro specifico da tenersi entro il mese di settembre, prima di allora la CIGS non potrà essere utilizzata a questo scopo.

 

FIOM NAZIONALE

 

Roma, 13 luglio 2015