Si sono concluse nella serata di ieri le operazioni di scrutinio per l'elezione dei 36 componenti della rappresentanza sindacale unitaria della StMicroelectronics di Catania, la più grande realtà metalmeccanica siciliana e una delle maggiori del Mezzogiorno.
Dei circa 4.000 dipendenti sono stati 2.900 i voti espressi, pari a oltre il 70%. La Fiom è risultata essere il primo sindacato sia tra gli operai che tra gli impiegati ottenendo complessivamente 1.166 preferenze, con una percentuale che supera il 40%, e ottenendo più delegati – 15, 10 tra gli impiegati e 5 tra gli operai – rispetto alle precedenti tornate elettorali.
Hanno inoltre ottenuto voti la Fim-Cisl (686 voti e 8 delegati), la Uilm-Uil (608 e 7), la Uglm (405 e 6) e il Fismic (35 preferenze e nessun delegato).
Per i segretari generali della Fiom Sicilia, Roberto Mastrosimone, e di Catania, Stefano Materia, “c'è grande soddisfazione per il risultato ottenuto, per il quale ringraziamo i lavoratori, le lavoratrici e i candidati tutti, che consegna ancora una volta alla Fiom il primato tra le sigle sindacali e segnala una forte esigenza di democrazia nei luoghi di lavoro.”
“L'esito straordinario della consultazione alla StM – per il segretario generale della Fiom Maurizio Landini – conferma il consenso dei lavoratori all'azione della Fiom che ci giunge da tutti i territori. Il nostro impegno nella difesa dei diritti e del lavoro continua, a partire dalla grande manifestazione di sabato 28 marzo prossimo, a Roma.”
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 25 marzo 2015