Oggi, i metalmeccanici in sciopero stanno dando seguito allo slogan della giornata: "Senza il contratto, il Paese si blocca".
Iniziative significative si stanno svolgendo in diverse località, tra cui la tangenziale di Bologna, dove i metalmeccanici emiliani stanno manifestando e il porto di Ancona, dove attualmente i metalmeccanici marchigiani sono in presidio e a Genova, dove i lavoratori in corteo hanno sfilato bloccando la circolazione della sopraelevata Aldo Moro e hanno affisso due striscioni con la scritta “Contratto Subito” sul grattacielo simbolo della città.
Queste azioni di protesta evidenziano la forte partecipazione dei lavoratori e il messaggio chiaro che intendono trasmettere: il paese si ferma se Federmeccanica, Assital e Unionmeccanica non riaprono le trattative per il rinnovo del Contratto nazionale dei metalmeccanici.
I lavoratori chiedono un aumento certo del salario, la riduzione dell'orario di lavoro e maggiori certezze per le lavoratrici e i lavoratori precari.
La mobilitazione dei metalmeccanici è in corso e la richiesta di un contratto equo e giusto è più forte che mai
Ufficio stampa Fiom-Cgil nazionale
Roma, 20 giugno 2025