“Nella giornata di oggi le lavoratrici e i lavoratori della Comer Industries degli stabilimenti di Monguelfo (BZ) e di Reggiolo (RE) hanno incrociato le braccia in risposta alla decisione dell’azienda di non erogare correttamente il premio di risultato concordato nonostante gli ottimi risultati finanziari raggiunti.

In un contesto come quello attuale caratterizzato da grandi difficoltà economiche generali, con centinaia di dipendenti in cassa integrazione ma con milioni di utili e dividendi, la scelta della Comer Industries appare incomprensibile ed irresponsabile.

Ci troviamo di fronte al fatto che un’azienda, in maniera arrogante, genera decine di milioni di profitti ma decide in maniera arbitraria di non rispettare gli accordi firmati non pagando correttamente il premio mentre redistribuisce parte di quei profitti.

Le lavoratrici e i lavoratori meritano rispetto, e continueremo le nostre mobilitazioni fin quando non gli verrà riconosciuto quanto dovuto.

Questo è solo l'inizio!”

Lo dichiarano in una nota congiunta Ciro D’Alessio, coordinatore nazionale automotive per la Fiom-Cgil, Marco Bernardoni, segretario Fiom/MAV Bolzano e Simone Vecchi, segretario generale Fiom Reggio Emilia

Ufficio stampa Fiom-Cgil nazionale

Roma, 6 giugno 2025