Mercoledì, 09 Ottobre 2024

Tasi/Altec. Accordo di incremento sui salari, con più diritti e migliori condizioni per tutti i lavoratori

Nelle giornata di oggi si è conclusa la trattativa sull’integrativo del Gruppo TASI-Altec con la sottoscrizione dell’ipotesi d’accordo con il coordinamento Fim-Fiom-Uilm.

L’accordo, dopo i passaggi in assemblea e il voto dei lavoratori, si applicherà agli oltre 2800 dipendenti del Gruppo nei siti di Torino, Gorgonzola (MI), Roma e L’Aquila. Il rinnovo avviene dopo un lungo periodo di trattativa e segue quello sottoscritto all’inizio del 2022, con importanti aumenti dal punto di vista economico: incremento del PDR di 1200 euro nella vigenza dell’integrativo, un aumento di 63 euro del superminimo collettivo non assorbibile, la totale non assorbibilità degli aumenti derivanti dal CCNL dei metalmeccanici durante la vigenza, l’incremento dell’istituto del CIPI del 20% per le categorie B3 e A1 fermo da quasi vent’anni, aumenti delle indennità legate alla reperibilità, alle turnazioni e alle camere pulite, e l’aggiornamento sulla normativa trasferte come da impegni presi nel precedente integrativo.

Sulla parte normativa particolare importanza è rappresentata dallo scenario industriale le cui ricadute, investimenti, carichi produttivi e missioni, sono declinate per i 4 siti interessati, in aggiunta un modello di relazioni industriali che fa del confronto l’elemento distintivo nel rispetto del ruolo differente delle parti.

Inoltre per la prima volta sono stati inseriti nell’ipotesi d’accordo permessi a carico dell’azienda per la genitorialità con particolare attenzione per i genitori con figli disabili, incremento dei permessi studio e congedi aggiuntivi fino a 9 mesi a carico dell’azienda per il reinserimento delle donne vittime di violenza.

Infine l’inserimento di principi più stringenti in materia di appalto con l’applicazione prioritaria del CCNL dei metalmeccanici, percorsi di stabilizzazione migliori per i lavoratori in somministrazione, e verifiche per inserire in TASI i lavoratori con prestazioni in off-load, rappresenta una attenzioni per i lavoratori delle ditte esterne che lavorano all’interno del perimetro di TASI e Altec, e uno stimolo per la contrattazione nelle PMI del settore.

“La sottoscrizione dell’accordo in TASI-Altec, la più grande azienda del settore spazio nel nostro Paese, segue a quello del giorno precedente in Leonardo One Company, portando a compimento il rinnovo praticamente in tutte le aziende controllate o partecipate del Gruppo Leonardo.

Un risultato estremamente importante, sicuramente per le lavoratrici e i lavoratori, ma anche per tutto il comparto, che vede una contrattazione di secondo livello diffusa capillarmente e aggiuntiva a quella prevista dal CCNL dei metalmeccanici, alla vigilia della presentazione della piattaforma Fim-Fiom-Uilm per il rinnovo del prossimo CCNL dei metalmeccanici.

L’incremento di tutti gli istituti economici e il miglioramento dei diritti e le parti normative, rappresenta il percorso intrapreso dalla Fiom-Cgil di continuare a contrattare per migliorare le condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori dentro i grandi gruppi e nelle aziende dell’indotto.

Dopo questo risultato, che la Fiom-Cgil ritiene particolarmente importante, inizieranno nei prossimi giorni le assemblee per l’illustrazione dei contenuti dell’accordo e il voto da parte delle lavoratrici e i lavoratori dei quattro siti di TASI-Altec per la validazione dell’ipotesi d’accordo”.

Lo dichiarano Claudio Gonzato e Simone Marinelli coordinatori nazionali del Gruppo

Ufficio stampa Fiom-Cgil

Roma, 21 dicembre 2023

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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